PESARO – Ancora droga al parco Miralfiore, i controlli con l’unità cinofila permettono di rinvenire marijuana tra i cespugli. Pizzicato di nuovo in città, nonostante il divieto di entrare in città, anche uno spacciatore di origini nigeriane.
Nella serata di martedi, 7 luglio, i poliziotti della volante della questura di Pesaro hanno effettuato dei controlli al parco e alla stazione. Sono state controllate una sessantina di persone.
Il cane antidroga Tar ha trovato tra gli arbusti del parco della sostanza stupefacente, marijuana, per 24 grammi. Un classico espediente dei pusher è proprio quello di lasciare la droga nascosta fra i cespugli per evitare di farsi trovare con lo stupefacente addosso rischiando quindi denunce o arresti.
Durante i controlli i poliziotti si sono imbattuti anche in un nigeriano di 23 anni, rintracciato al parco. L’uomo era irregolare sul territorio italiano ma non poteva essere espulso perché ha già una misura in atto. È stato infatti denunciato per violazione del divieto di dimora in città. Il giovane nigeriano era già stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti circa una settimana fa. Subito rilasciato, l’avvocato ha chiesto i termini a difesa, motivo per cui in questa fase non può essere espulso.
Dopo i recenti casi di spaccio al parco Miralfiore la prefettura ha intensificato i controlli da parte delle forze dell’ordine ci sono quindi costanti.