Pesaro

Pesaro, annullata la decima edizione del Palio dei Bracieri, appuntamento al 2021

Gli organizzatori: "Una scelta unanime dettata dal senso di responsabilità e rispetto. Torneremo nel segno dell'aggregazione e dello stare insieme"

PESARO – Doveva essere il 10° anniversario del Palio dei bracieri, ma la manifestazione verrà annullata. Appuntamento al 2021.

«In questo che doveva essere il 10° anniversario di una delle manifestazioni che negli ultimi anni ha coinvolto e colorato di più la città di Pesaro, il Palio si ferma e mette a terra i bracieri – così il comitato dell’evento – Una decisione arrivata dopo l’ultimo incontro con la delegazione dei quartieri, la casa dei comitati di contrada. Scelta unanime, nonostante si siano valutate anche alcune soluzioni di organizzazione, con l’idea di spostare la manifestazione a settembre 2020 o addirittura correre un Palio a porte chiuse dando la possibilità a tutti di vedere la corsa, cuore pulsante dell’evento, sulla tv e mezzo social. Niente di tutto questo, alla fine ha giustamente prevalso una linea che accomuna senso di responsabilità e rispetto».

Gli organizzatori ricordano il senso del Palio: «È una manifestazione esplosa in pochi anni, dove la caratteristica più importante è l’aggregazione e lo stare assieme vivendo grandi emozioni. Tutto questo purtroppo oggi va in controtendenza a quelle che sono le disposizioni di sicurezza alle quali nei prossimi periodi dovremmo attenerci. Per questo la scelta di annullare l’evento è un atto di responsabilità che i capi-contrada hanno voluto esercitare.

In questi ultimi tre mesi, sono state numerose le iniziative di solidarietà delle Contrade: dai vari striscioni a sostegno degli operatori sanitari, alla beneficenza e conseguente donazione di contributi economici ai fondi a destinati ai cittadini in difficoltà, al volontariato messo a disposizione della città con la consegna porta a porta dei buoni spesa e delle mascherine coadiuvando i quartieri del comune di Pesaro.

Per questo l’ultima scelta non poteva essere che quella del rispetto. In un anno in cui tanti concittadini hanno vissuto momenti di grande disagio e numerose persone hanno perso la vita, i capi-contrada e le contrade hanno scelto di fermarsi.

Ci fermiamo, ma rimaniamo vicini alla nostra città che tanto amiamo, sempre a disposizione del prossimo con una mano tesa ad aiutare tutti, coscienti del fatto che tutti noi sapremo reagire e ripartire con più forza di prima. Noi che non ci siamo mai arresi davanti a nulla, noi che Siamo Pesaro».

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