PESARO – Antenne 5G, ne verranno installate altre cinque a Pesaro. Ma l’assessore precisa: «A fronte dei 30 richiesti». In Consiglio Comunale è stata votata la delibera presentata dall’assessora all’Ambiente e Sostenibilità Maria Rosa Conti per l’“approvazione aggiornamento mappa delle localizzazioni per l’installazione degli impianti di telecomunicazioni – anno 2024” che ha ottenuto 19 voti favorevoli (la minoranza è uscita dall’aula al momento del voto). Conti ha spiegato: «È il primo aggiornamento della mappa delle localizzazioni, come previsto dal Regolamento che il Consiglio comunale ha approvato a dicembre 2023. Entro il 31 marzo di ogni anno i gestori presentano le proposte di localizzazione delle antenne (areali di ricerca). Contestualmente il Comune ha incaricato la società Polab di fare un’analisi di tutto il fondo elettromagnetico presente nel territorio, individuando siti che rispondono a queste esigenze in modo tale che in prossimità di questi areali di ricerca, se ci sono dei siti pubblici, il Comune può obbligare il gestore a posizionare l’antenna solo ed esclusivamente in quel luogo». L’assessora ha ripercorso le tappe di partecipazione che hanno portato alla delibera presentata oggi in Consiglio, ricordando anche che nel sito del Comune di Pesaro sono riportati gli aggiornamenti della MAPPA. «L’aumento previsto quest’anno è di soli 5 siti pubblici, a fronte di circa 30 richiesti da parte dei gestori». La delibera prevede anche di accogliere le osservazioni pervenute rispetto dalla proposta di stralciare dalla “mappa delle localizzazioni” le due ipotesi di localizzazione di via Adda e di via Scrivia (aree pubbliche).
Daniele Malandrino (Fdi) ha rilevato: «Sono consapevole che nel quadro normativo nazionale ed europeo la miglior cosa che può fare il Comune è quella che è stata fatta. Non possiamo impedire alle società di presentare piani per l’installazione di nuove antenne».
Giovanni Dallasta (FI) ha sottolineato: «Sarebbe interessante sapere se tra i vari soggetti coinvolti per la localizzazione ci sono anche i Comuni confinanti con i nostri territori»