PESARO – Ancora pochi giorni e la città potrà riabbracciare una delle sue strutture più iconiche, simbolico anello di congiunzione tra il Centro storico, il Porto ed il Mare. Dopo importanti lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico, durati circa un anno, giovedì 15 giugno apre ‘Charlie in Pesaro Urban Hotel’ (ex Cruiser): l’urban hotel 4 stelle Superior completamente rinnovato del gruppo Lindbergh. Un rifugio di comfort e design, che apre i suoi molteplici e modulari spazi di co-working e co-living a tutti i suoi ospiti e non solo. Con le sue 117 camere, da single room a junior suite, il Charlie Urban Hotel è tra gli alberghi più grandi della città.
In ogni camera è presente un sistema di ultima generazione che, tramite sensori, rileva la presenza dell’ospite e attiva i meccanismi di automazione per controllare la climatizzazione, le luci e in generale le facilities della camera. In assenza dell’ospite la camera si spegne e ciò consente di limitare il consumo di energia e il relativo impatto sull’ambiente. La struttura è dotata anche di un impianto fotovoltaico, di un sistema di irrigazione del verde con recupero delle acque piovane e di illuminazione a led in tutti gli ambienti. Nel segno della massima efficienza energetica, del risparmio di emissioni e del rispetto per il pianeta. Ma Charlie è molto più di un business hotel. Al Charlie si vive, si lavora, ci si incontra. Situato in una posizione strategica il nuovo hotel del gruppo Lindbergh mira a diventare un punto di riferimento della città, un luogo di aggregazione e socialità, laboratorio di arte e cultura, capace di vivere tutto l’anno sia in estate che in inverno. Sono cinque le aree meeting dell’hotel, modulabili tra loro, per un totale di 8 sale diverse alcune con affaccio diretto sul mare. Dotate di videoproiettore, microfonia fissa e mobile, sistema audio-video e connessione wi-fi. Conference rooms, terrazze e sale per organizzare eventi, party, compleanni. Spazi di co-working per lavorare in team, connettersi e inventare.
«Si tratta di uno degli investimenti più importanti realizzati dal nostro gruppo che continua a credere nelle potenzialità turistiche della città tanto da aver investito negli ultimi anni circa 70 milioni di euro nei tre alberghi di Pesaro: Excelsior, Nautilus ed ora Charlie – spiegano il presidente ed il vicepresidente di Lindbergh Hotels rispettivamente Nardo Filippetti e Marco Filippetti – Lo studio sulla progettazione è stato affidato all’architetto Michele della Chiara mentre dell’interior design se n’è occupato il professionista Andrea Fogli. Un hotel 4 stelle superior riqualificato in un’ottica di modernità, sostenibilità, innovazione e tecnologia ponendo grande attenzione alla scelta dei materiali utilizzati per la riqualificazione e l’arredo come fatto gli anni scorsi con il Nautilus».