PESARO – Nuovi agenti di polizia assegnati alle questure, Pesaro rimane a secco. La critica del segretario Siulp Marco Lanzi non si fa attendere.
«Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha appena divulgato il piano di assegnazione di 1160 agenti ed assistenti della Polizia di Stato presso le Questure, mentre le sedi per altri 750 Operatori di Polizia saranno comunicate successivamente. Le città capoluogo di provincia interessate da questa prima assegnazione sono 54. Nella lista non c’è Pesaro. Siamo rimasti veramente sorpresi in quanto il 16 marzo 2022 Pesaro è stata proclamata Capitale italiana della cultura 2024. Per l’occasione, sono già stati programmati numerosi eventi e iniziative culturali, che coinvolgeranno non solo la città di Pesaro, ma anche le altre località delle Marche. Il 20 gennaio 2024 sarà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad aprire le manifestazioni dell’anno di Pesaro Capitale della cultura con una “super cerimonia”. Parallelamente continueranno a svolgersi le varie partite di calcio (Vis Pesaro – Fano), di basket (Victoria Libertas Pesaro) e tanti altri eventi sportivi e culturali già programmati».
Lanzi denuncia: «Più volte abbiamo denunciato le gravi carenze di organico di tutti gli Uffici della Provincia: chi garantirà la sicurezza nel corso di queste molteplici ed importanti eventi su tutto il nostro territorio che, tra l’altro, determineranno un forte aumento dei flussi turistici? Chi svolgerà i necessari servizi di ordine e sicurezza pubblica anche alla luce del mutato quadro internazionale e del nuovo allarme terrorismo».
Il sindacalista fa un sintetico resoconto della situazione attuale degli Uffici della di polizia della provincia. il Commissariato di Urbino ha solo 28 Operatori a fronte di un organico previsto di 45. Il Commissariato di Fano continua ad avere un numero di Agenti assolutamente insufficiente e di gran lunga inferiore rispetto a quanto previsto dal Ministero. La Polizia Stradale è praticamente quasi estinta: sono sempre più numerosi i quadranti orari nei quali non vi è una neanche una pattuglia presente sulle nostre strade provinciali, soprattutto nelle ore serali e notturne, così come in autostrada con Sottosezione Polstrada di Fano che copre da Cattolica ad Ancona sud (90 km di autostrada), ma non sempre ha una pattuglia.
«La Polizia Postale è rimasta con soli 5 Operatori, uno dei quali a breve andrà in pensione, anziché i 12 previsti. Analoga situazione per la Polizia Ferroviaria tenuta a contrastare una crescente criminalità sia nella zona della Stazione sia a bordo dei treni nelle tratte di competenza: vi sono solo 7 poliziotti anziché i 15 previsti. Infine, in Questura i dipendenti previsti del ruolo Ispettori, Sovrintendenti ed Agenti sono 158, ve ne sono soltanto 146 e ogni Ufficio ha registrato un elevatissimo aumento dei carichi di lavoro anche, e soprattutto, per reati particolarmente delicati come quelli che riguardano i minori e la violenza di genere. Solo per fare altri esempi l’Ufficio Immigrazione deve far fronte all’emergenza sbarchi e all’incredibile aumento di richiedenti asilo: in tutto il 2022 le domande di asilo politico presentate a Pesaro sono state 828 ed erano già notevolmente aumentate rispetto al passato, dall’inizio di quest’anno al 24 ottobre siamo già arrivati a 1059 domande presentate! La Polizia Scientifica nel corso di quest’anno, con un numero di Operatori in continuo calo, ha dovuto identificare tramite fotosegnalamento ordinario ben 1484 persone. Lanciamo un appello ai vari rappresentanti politici ed amministrativi della nostra realtà: siamo già allo stremo, spesso facciamo fatica ad avere una sola Volante in tutta la provincia, se vogliamo garantire la scurezza nei nostri territori nel corso dei molteplici eventi previsti per “Pesaro Capitale della Cultura 2024” servono nuove ed importanti risorse».