Pesaro

Pesaro, bottiglie contro le vetrate della scuola: quattro ragazzini segnalati alla procura dei minorenni

È accaduto al Campus scuole. Tre di loro non hanno neppure 14 anni e non sono imputabili. Le indagini a cura della polizia. Ecco la storia, da giugno ad oggi

Il liceo Marconi

PESARO – Gli atti di vandalismo, vetrate e telecamera rotta. A compierli dei ragazzini, due di loro neanche imputabili perchè sotto i 14 anni.

Il fatto è accaduto al Campus, nell’area delle scuole, il 20 giugno scorso e nelle ultime ore c’è stata la svolta nelle indagini. Si tratta di una zona molto calda perché nelle ultime settimane si sono susseguite diverse chiamate alle forze dell’ordine per segnalare la presenza di ragazzini che compivano atti di vandalismo tra via Nanterre e la piazza antistante le scuole. Sono state più volte allertate le forze dell’ordine che hanno effettuato più passaggi in zona.

Domenica 20 giugno dei ragazzini hanno preso delle bottiglie di vetro per divertirsi a romperle nei pressi del liceo Scientifico. Erano bottiglie riposte nei cassonetti della differenziata ed erano le bottiglie di spumante che avevano utilizzato i neo diplomati per festeggiare gli esami di maturità. Quella domenica la banda di ragazzini ha imperversato in zona, ha lanciato le bottiglie contro le vetrate del liceo scientifico provocando spaccature e danneggiamenti. Non contenti, pensando di garantirsi l’impunità, hanno lanciato i vetri contro la telecamera della scuola. L’hanno distrutta per evitare di essere ripresi. Ma forse non sapevano che non era l’unica.

Il fatto è stato segnalato alla polizia che tramite l’ufficio di prevenzione generale e soccorso pubblico ha iniziato le indagini. Sono state acquisite le immagini di sorveglianza della zona, grazie alle telecamere posizionate dalla Provincia di Pesaro. Gli agenti della volante che conoscono bene il territorio e i suoi personaggi, hanno individuato e riconosciuto i responsabili.

Si tratta di ragazzini, tre dei quali sotto i 14 anni, dunque neanche imputabili, ma già avvezzi ad atti da bulletti. Tre sono sati segnalati alla procura della repubblica del tribunale dei minorenni che procederà con iniziative rivolte ai non imputabili. Mentre uno di questi, di età superiore ai 14 anni e quindi imputabile potrebbe ricevere una denuncia per danneggiamenti.