PESARO – Pesaro la Capitale della Cultura 2024. La cerimonia al Ministero della Cultura e l’annuncio è arrivato dal Ministro Dario Franceschini. A caldo il sindaco Ricci ha detto: «Un grande onore, ce la metteremo tutta»
Oltre a Pesaro le candidate erano Ascoli Piceno, Chioggia, Grosseto, Mesagne, Sestri Levante, Siracusa, Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Viareggio, Vicenza.
Il Ministro Franceschini ha parlato di una operazione virtuosa e ha sottolineato che «essere finalisti è come essere nominati per l’Oscar, un grande traguardo».
Una corsa iniziata più di un anno fa. Pesaro, città creativa Unesco, puntava su un nuovo rapporto Natura-Cultura. «Vogliamo essere sempre più un’orchestra, composta anche dai 52 sindaci delle città della provincia che, in caso di vittoria, saranno a turno Capitale Italiana della Cultura – aveva illustrato il sindaco Matteo Ricci – Un’orchestra formata da aziende e paesaggi, studenti e lavoratori, fatta di storie e visioni. Un’orchestra dove ognuno proverà a suonare il proprio strumento e insieme comporre la melodia della rinascita».
Come ha ricordato il sindaco di Pesaro al raccontarsi preferisce immaginarsi: «Dopo il Covid-19 vogliamo costruire un nuovo rapporto con lo spazio, fondato su mobilità sostenibile e innovazione tecnologica. Vogliamo investire sulla bellezza e sulla cultura del fare. Vogliamo accorciare le distanze che spesso si creano tra turista e abitante».