PESARO – Carabiniere salva la vita a un ragazzo dopo un incidente. Il fatto risale a qualche giorno fa. Un militare in servizio della Compagnia carabinieri di Pesaro, mentre era in vacanza e passeggiava nella sua città natale in Sicilia, ha assistito in diretta a uno scontro tra un’auto e uno scooter. L’impatto è stato violento tanto che il conducente è stato sbalzato dalla sella ed è caduto rovinosamente sull’asfalto. Il militare è accorso subito per verificare che non fosse accaduto qualcosa di realmente grave, ma ha capito immediatamente che il motociclista stava soffocando per via dell’occlusione della trachea causata dalla lingua riversa. Non ha esitato un attimo e con decisione ha liberato la via respiratoria e l’ha messo nella “posizione di soccorso” migliore in attesa dell’arrivo dell’ambulanza chiamata da lui stesso e rimanendo sempre al suo fianco fino a quando non è stato trasportato nell’ospedale Sant’Antonio Abate di Erice. Qui la vittima è rimasta per qualche giorno in prognosi riservata e appena è stata sciolta ed è stato dimesso, ha voluto subito ringraziare il carabiniere che lo ha soccorso.
Il militare non ha esitato un attimo ad attuare le tecniche di soccorso che vengono insegnate sia in fase di addestramento negli istituti d’istruzione che nei reparti di appartenenza, oltre ad un continuo aggiornamento a livello personale. L’importanza del convinto atto di soccorso e altruismo, conforme da sempre ai principi ispiratori dell’agire di ogni carabiniere, è stata sottolineata anche dal personale medico intervenuto sul posto e da quello ospedaliero in quanto la tempestività e l’appropriatezza della manovra di soccorso eseguita (tipica del basic life support) ha consentito alla vittima dell’incidente di evitare ulteriori e irreparabili conseguenze dopo la caduta dallo scooter.