Pesaro

Pesaro, altra cena proibita e altra chiusura. Continua il braccio di ferro anche in piazza

Umberto Carriera apre il ristorante a Candelara e viene multato. Lunedì manifestazione in piazza ma Confcommercio prende le distanze

PESARO – Apre un altro dei suoi ristoranti e i vigili urbani lo multano di nuovo e lo fanno chiudere. Protagonista nuovamente Umberto Carriera, titolare de La Macelleria che era già stato chiuso a Pesaro lunedì scorso.

Intanto sabato sera, 31 ottobre, ci ha riprovato come promesso, all’Osteria delle Candele a Candelara. Ma in poco tempo sono arrivati gli agenti della polizia locale e lo hanno fatto chiudere. Con tanto di multa. Un braccio di ferro che continua dopo che lui stesso ha annunciato il ricorso dopo la chiusura de La Macelleria.

Anche un altro locale a Villa San Martino a Pesaro è stato multato di 400 euro perchè non rispettava i protocolli covid, con poco distanziamento tra le persone.

La situazione è calda e lunedì sera gli esercenti tornano in piazza del Popolo alle 18,30 a Pesaro per manifestare il proprio dissenso. Una manifestazione a cui parteciperà Carriera, ma dalla quale prendono le distanze altre sigle come la Confcommercio.

Mario Di Remigio, presidente dei ristoratori pesaresi sottolinea: «Sapendo che il 2 novembre alle ore 18.30 sarà svolta una manifestazione in Piazza del Popolo a Pesaro e che fa riferimento a Umberto Carriera, comunichiamo che L’associazione Ristoratori di Pesaro e Urbino aderente alla Confcommercio, Marche Nord, si dissocia dalle iniziative di Umberto Carriera e lo diffida a sostenersi portavoce dei ristoratori Pesaresi, nonché portavoce dei Bar e attività HO. RE. CA. Pesaro. Umberto Carriera non può che parlale da libero imprenditore, mai stato eletto da nessuno come rappresentante di alcuna associazione di categoria riconosciuta, quindi diffidiamo a chiunque di abbinare il nome di Umberto Carriera a rappresentante in qualsiasi ordine e grado della categoria Ristoratori della città e della provincia di Pesaro e Urbino».