Pesaro

Pesaro, centri estivi aperti per la fascia 3-5 anni. Ora si lavora per il nido

Il nuovo decreto allarga le possibilità di accoglienza dei bambini. Il Comune ha 402 posti e attende istruzioni per l'accesso dei più piccoli. Iscrizioni entro domenica

Scuola

PESARO – Centri estivi aperti anche ai bambini di 3 e 4 anni. E si lavora per accogliere anche la fascia 0-3.

A seguito delle nuove linee guida in materia di “Gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2, l’Amministrazione comunale comunica che la Scuola estiva dell’infanzia sarà garantita anche a bambini della fascia 3-5 anni. L’accesso al servizio sarà quindi consentito anche ai bambini che hanno frequentato nell’anno scolastico 2019-20 il primo o secondo anno della scuola dell’infanzia comunale, statale o paritaria prevedendo comunque la priorità per i bambini della scuola dell’infanzia comunale, al fine garantire il più possibile la frequenza dei bambini di quell’età nella propria scuola d’infanzia consueta, quale importante condizione di favorevole ripresa della socialità.

Il servizio sarà attivo dal 29 giugno al 31 luglio e prevede l’apertura di tutti e 13 i plessi di scuola comunale dellinfanzia con una capacità ricettiva complessiva pari ad almeno 402 posti più accoglienza dei bambini disabili, con recettività gestionalmente adattata nel rispetto dei principi generali di igiene e pulizia. L’orario sarà dalle 7.45 alle 13.45 (pasto incluso). In un primo momento l’apertura era garantita solo ai bimbi di 5 anni, ma il decreto regionale supera alcuni limiti.

Il nuovo Dpcm infatti prevede, tra le altre cose, l’introduzione di importanti novità soprattutto in merito ai principi generali di igiene e pulizia prevedendo in particolare di «mantenere quanto più possibile il distanziamento fisico di almeno un metro dalle altre persone, seppur con i limiti di applicabilità per le caratteristiche evolutive degli utenti e le metodologie educative di un contesto estremamente dinamico».

«La scuola estiva d’infanzia è un servizio fondamentale per dare un sostegno alle famiglie e per riprendere gradualmente il percorso formativo – spiega l’assessore alla Crescita Giuliana Ceccarelli -. La nuova formulazione consente, come avevamo più volte richiesto in tutte le sedi istituzionali, il giusto bilanciamento tra il diritto alla socialità, gioco, educazione e la necessità di garantire condizioni di tutela della loro salute, nonché di quella delle famiglie e del personale educativo ed ausiliario impegnato nello svolgimento delle diverse iniziative».

Ora si attendono notizie per la fascia 0-3, ovvero i nidi. Operatori del settore e genitori avevano avviato anche una petizione per poter aprire. Il Comune aveva messo a bilancio risorse per accogliere 90 bambini, ma attende trasferimenti dal Governo per poter decidere come attivare il servizio.

Ci si potrà iscrivere fino al 21 giugno, solo online (sul sito del Comune, alla voce Servizi educativi – Scuola dell’infanzia estiva) e in caso di problemi in presenza, su appuntamento (telefono 0721.387534).