PESARO – Il mercato cittadino genera polemiche. La decisione di tenere il consueto appuntamento del martedì al San Decenzio, ha generato molte reazioni.
Tanto che i consiglieri di centrodestra della Lega, Prima c’è Pesaro-Fratelli d’Italia e di Forza Italia rivolgono al sindaco un accorato appello.
«In un momento così difficile che sta coinvolgendo la nostra comunità ci sentiamo di rivolgere al sindaco Ricci un appello finalizzato solamente a ritrovare l’unità nei comportamenti di una città che vive in confusione, alimentata in primis da un governo incapace di gestire questa emergenza e poi da atteggiamenti dallo stesso sindaco tenuti anche ultimamente, con l’invito a partecipare all’accensione delle luminarie in centro.
Invitiamo il sindaco a smettere con la sua spasmodica ricerca di visibilità che lo ha portato già a coniare l’imbarazzante slogan “Basta Panico” che ha messo in ridicolo la nostra città per giorni. È il momento della serietà e non quello di rincorrere le interpretazioni ad hoc di una Legge confusa nella forma, ma chiara nell’obiettivo e a non trovare scorciatoie che possano diminuire ed attenuare gli effetti delle misure restrittive imposte dal governo.
In queste ore siamo tempestati di domande di cittadini impauriti che non sanno come comportarsi e che trovano nell’interpretazione delle leggi alla “pesarese” una contraddizione rispetto all’invito a rimanere a casa e al clima di preoccupazione sanitaria che emerge da tutti gli ospedali marchigiani, quasi al collasso. Basta con questo atteggiamento superficiale proteso solo a sminuire la gravità della situazione. Il sindaco inviti in maniera chiara i cittadini a stare a casa.
Il sindaco si arrabbi severamente con quei giovani che non avvertono la paura e che fanno finta che non stia accadendo nulla. Il sindaco parli solo attraverso atti e circolari firmate assieme alla prefettura e non attraverso le sue dirette Facebook (peraltro dalla sua pagina dove lo vedono solo chi non ha bannato e non da quella del comune). Il sindaco sospenda il mercato previsto che rischia di diventare il ritrovo anche di molti ragazzi non impegnati a scuola.
Al sindaco Ricci e a tutta la giunta siamo pronti a dare la massima collaborazione istituzionale per aiutare la città a superare questo drammatico momento sanitario ed economico, ma chiediamo un cambio netto di atteggiamento al fine di preservare in primis la salute dei nostri cittadini. La salute dell’intera città e di 100.000 persone dipende anche dalle sue azioni. Non sia irresponsabile».