Pesaro

Pesaro, chiude Colaci lo storico fotografo di Piazza Redi. Consegnato il plauso della città

Il loro negozio per 50 anni è stato punto di riferimento per videomaker e fotografi. «Presenza imprenditoriale e sociale»

La consegna dell'attestato a Colaci

PESARO – Una istituzione in piazza Redi e non solo. E’ stato consegnato il “Plauso della Città” a Giovanni Colaci e Pina Merolli, «Per l’operosa attività imprenditoriale, presenti con i loro negozi da oltre 50 anni nella nostra città. Sono stati un qualificato punto di riferimento per fotografi e videomaker anche oltre i confini regionali». 

A consegnare il riconoscimento il sindaco Matteo Ricci, l’assessore alle Attività Economiche Francesca Frenquellucci, il consigliere regionale Andrea Biancani e Silvana Della Fornace di Confartigianato. «Un negozio storico, un punto di riferimento per piazza Redi e per la città – hanno commentato sindaco e assessore -. Un riconoscimento simbolico che rappresenta la gratitudine di Pesaro per i servizi che avete fatto e per la presenza sociale nel quartiere. Dopo tanti anni di lavoro ora è arrivato il momento di godersi il meritato riposo».  

«Appena ho saputo della chiusura sono passato a salutarli – ha raccontato Andrea Biancani -. Il loro studio fotografico è stato un punto di riferimento, per tutto il quartiere. Giovanni e Pina hanno immortalato i momenti più belli delle persone, rendendoli ricordi eterni». Non solo, «Hanno sempre sostenuto iniziative di piazza Redi, facendola vivere. Ogni volta che chiude un negozio storico è come se si spegnesse una luce della città. Oggi ci siamo abituati a vedere continue aperture e chiusure di vetrine, senza avere avuto neanche il tempo di sapere chi ci lavorava. Giovanni e Pina, con professionalità e dedizione, hanno mantenuto accesa la luce per 51 anni, affrontando con orgoglio anche la difficile fase del cambiamento, con l’arrivo della fotografia digitale. La loro storia è, in senso lato, anche la mia. Li conosco da sempre, avendo vissuto per circa 30 anni in Piazza Redi. Loro hanno contribuito ad animare la vita del quartiere, al quale sono sempre stati profondamente legati e sempre partecipi alle diverse iniziative pubbliche. Non posso che provare un sentimento di malinconia pensando a Piazza Redi senza l’insegna Colaci e senza la loro presenza, discreta e piena di umanità. Voglio augurargli un futuro sereno per un meritato riposo». 

Presente anche Silvana Della Fornace di Confartigianato, che ha concluso ricordando l’impegno di Giovanni Colaci e Pina Merolli: «Una storia di lavoro che si incrocia con la vita di una città intera».