Pesaro

Pesaro, cittadella della Musica, Orti Giulii e tipicità in via Venturini: fondi europei per il recupero

Via libera del Consiglio Comunale ai fondi da gestire assieme al Comune di Fano. Pozzi: «Spazi per la città»

Il conservatorio di Pesaro

PESARO – Cittadella della musica, Orti Giulii e tipicità locali: fondi europei per il recupero di tre contenitori culturali.

In Consiglio Comunale è stata approvata all’unanimità (30 voti favorevoli) la delibera a firma del vicesindaco assessore Ricerca finanziamenti Daniele Vimini per le “Strategie territoriali per lo sviluppo sostenibile e integrato delle aree urbane – PR FESR MARCHE 2021-2027 / PR FSE+ MARCHE 2021-2027” e l’“approvazione Schema di convenzione con il Comune di Fano. Delibera presentata dall’assessore Riccardo Pozzi: «Analogamente a quella in discussione in Consiglio regionale e a quella che andrà al voto anche nel Consiglio comunale di Fano, la delibera propone la revisione dello Schema di convenzione per Fano, revisione che conferma la progettualità dell’Amministrazione pesarese, a valore nel 2025, che ci permetterà di intervenire su 3 contenitori, spazi, luoghi aperti della città».

Il primo è il Giardino Riz Ortolani, «Intervento da 1 milione inserito nella riqualificazione più ampia della Cittadella della Musica, con cui si recupererà questa porzione di verde importante al servizio di un luogo strategico del centro storico». C’è poi il milione di euro per gli Orti Giuli, «Dopo l’esito negativo arrivato dal bando Pnrr per il recupero dei giardini storici, bando che ha avuto una premialità premiante per i giardini di ville private, abbiamo recuperato il progetto di candidatura per rispondere a una delle parti di maggior valore del centro storico, per essenze, spazi verdi e pertinenze che lo caratterizzano». Ultimo luogo è il locale pubblico di Via Venturini (ex cinema Moderno), «che diventerà spazio laboratoriale per valorizzare tipicità e prodotti del territorio». Sono interventi che «insieme alla Regione e al Comune di Fano sono oggetto della Convenzione che ci consentirà l’attivazione delle progettualità nel 2025» ha concluso Pozzi.

Il consigliere Redaelli ha evideniato: «Questo progetto avviato merita sostegno e voto favorevole, spero possa essere una discussione utile a rilanciare una compartecipazione strategica e più ampia con il Comune di Fano. Gli aspetti che legano le due città sono tanti: culturali, di sostenibilità, infrastrutturali, imprenditoriali, ricettivi. Invito ad una maggiore collaborazione».

Per Cioppi: «Una delibera corretta, ma scoprire che i consigli avevano già deliberato in merito nell’aprile 2024 mi ha fatto una strana impressione».

Andreolli ha rilevato: «Non capisco il dibattito sulla delibera, una semplice revisione di un protocollo firmato tra Pesaro e Fano dove Fano attua una programmazione diversa rispetto a quella che si è fatta e che punta a valorizzare la marineria fanese».

Per Mattioli «Questa delibera dimostra molta attenzione da parte di Pesaro, uno dei pochi comuni che mette in atto questa progettualità. Tornare a votare rappresenta una doppia volontà di rispetto verso il territorio».