Pesaro

Pesaro, cocaina e pistola giocattolo per le estorsioni: arrestato 19enne

Il ragazzo è finito nella rete della Squadra mobile della Polizia. Minacciava un suo cliente per rientrare del credito

La cocaina e la pistola sequestrate

PESARO – Cocaina e pistola giocattolo con cui minacciare il suo cliente. Arrestato 19enne.

Non si ferma, l’attività della Squadra Mobile nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.  

L’attività della Polizia si inserisce nel contesto dello spaccio e dei soggetti meno abbienti ma comunque dipendenti dalle sostanze stupefacenti.

Proprio le difficoltà economiche hanno portato un tossicodipendente locale a indebitarsi nei confronti del suo rifornitore; pusher che alcuni giorni fa lo ha minacciato rendendosi responsabile di alcuni episodi estorsivi volendo rientrare del suo credito relativo ad avvenute cessioni di cocaina.

Nell’ambito di tale indagine la locale Procura ha emesso, nei confronti del giovane rifornitore, già noto alle forze dell’ordine, appena maggiorenne ma avente già a suo carico un voluminoso excursus delinquenziale, un decreto di perquisizione.

Nel pomeriggio di venerdì 11 settembre, questi, attualmente senza fissa dimora, è stato rintracciato in centro storico in un appartamento, ospite di un conoscente.

Le operazioni di perquisizione hanno permesso infatti di sequestrare due involucri contenenti cocaina del peso complessivo di 10 grammi circa, che il ragazzo occultava nelle parti intime, oltre a tutto il materiale idoneo al taglio e al confezionamento delle dosi. Veniva anche rinvenuta e sequestrata una pistola giocattolo priva di tappo rosso ma riconducibile e utilizzabile per le condotte estorsive nei confronti del cliente.

Al termine delle attività il diciannovenne è stato arrestato e trasferito in carcere. Nella mattinata di sabato 12 settembre il Giudice del Tribunale di Pesaro ha convalidato l’arresto operato e lo ha condannato, su patteggiamento, con pena sospesa, a 8 mesi.