Pesaro

Pesaro, il Comune premia le 124 “Eccellenze” della scuola secondaria di primo grado

La carica dei 10. Cerimonia alla caserma Del Monte Cialdini. Murgia: «Qui la “meglio gioventù” di cui la città è orgogliosa»

PESARO – Ecco le 124 eccellenze. Si è svolta nel teatro della caserma Del Monte – Cialdini la consegna degli “Attestati di Merito” ai giovani studenti e alle giovani studentesse della scuola secondaria di primo grado della città che hanno conseguito “l’eccellenza” – raggiungendo il 10 o il 10 e lode – all’Esame di Stato 2023. E che l’Amministrazione ha omaggiato con «Una giornata di celebrazioni a cui tengo tanto – ha detto Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza -. È un momento importante, un giusto riconoscimento all’impegno di 124 ragazze e ragazzi della città – e dei loro insegnanti e dirigenti scolastici – che rappresentano la meglio gioventù, di cui siamo particolarmente orgogliosi».  

A ciascuno di loro, è stato consegnato l’attestato con riportata la poesia di Carlo Pagnini, ospite della precedente cerimonia di premiazione, «Una testimonianza di resilienza che quest’anno vogliamo riproporre insieme all’esempio di tenacia portato da Giorgia Righi» ha aggiunto Murgia. Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale, ha ricordato come, «Con Giorgia c’è un percorso di amicizia fatto di complicità e di tante sfide. La sua caparbietà e resilienza sono un esempio di come si debba affrontare la vita e di come sia necessario sviluppare empatia per aprire cuore e mente. E crescere insieme».   

Presente al pomeriggio per portare ai premiati il suo messaggio Righi, affetta da Atassia di Friedreich, ha sottolineato: «Il vostro è un traguardo alto ed è giusto possa avere un riconoscimento a segnare l’importanza dello studio. La formazione serve a qualsiasi cosa nella vita, anche a sognare e anche per svolgere i lavori più pratici: che si diventi artigiani, sportivi, stilisti o influencer, sono necessarie tante nozioni e tanta caparbietà. Sono molto orgogliosa di essere con voi oggi e colgo l’occasione per chiedervi personalmente di provare a superare i vostri limiti, anche quando vi diranno di desistere. La vita è una, è la vostra, siatene felici e fieri». 

A dare il benvenuto ai premiati, ai genitori, ai dirigenti scolastici e agli insegnanti nella sede del 28° Reggimento Comunicazioni Operative “Pavia” è stato il Comandante, Colonnello Antonio Di Leonardo che, ha evidenziato il valore della comunicazione nell’epoca attuale, sottolineato come sia l’attività “core business” del suo reggimento. Il Colonnello si è detto felice e onorato per ospitare, nel teatro della caserma, solitamente adibito a corsi e attività formative, un pomeriggio dedicato all’eccellenza della gioventù. Poi ha rivolto i suoi complimenti per i risultati conseguiti dai giovani. 

Sul palco, insieme, tra gli altri, agli assessori Enzo Belloni e Luca Pandolfi, al vicepresidente del Consiglio regionale Andrea Biancani, alla consigliera regionale Micaela Vitri e al sindaco di Mombaroccio (che accoglie sede della Pirandello) Emanuele Petrucci, anche Alessandra Belloni, dirigente Ufficio Scolastico Regionale per le Marche – Ufficio VI Ambito territoriale di Pesaro e Urbino, che si è congratulata con le ragazze e i ragazzi da 10 e 10 e lode sottolineando: «Non posso che essere orgogliosa di rappresentare “la meglio gioventù” che rappresentate non solo per il bel numero ottenuto, ma per la tenacia e la dedizione dimostrate. Si è parlato di giudicare con il “merito” e non con i voti; credo si sia legittimati a farlo solo a una precondizione: che le istituzioni, la scuola si siano adoperate per ridurre le disparità, per garantire a tutti le stesse opportunità. Credo che il corpo insegnante e i dirigenti scolastici del mio Ambito abbiano soddisfatto questa precondizione. A loro va il mio ringraziamento. A voi studenti auguro invece di continuare questi successi e, al di là delle certificazioni, di saper riconoscere e coltivare il proprio talento; e cercare quel posto nella società che vi permetta di essere soddisfatti e di essere voi stessi».