Pesaro

Pesaro, il Comune rinvia i pagamenti di Icp, Tosap e tassa di soggiorno al 31 maggio

A comunicarlo il sindaco Ricci, insieme all’assessore al Bilancio Pozzi: «Obiettivo alleggerire la situazione delle attività». Congelati anche gli avvisi di accertamenti grazie a una delibera di giunta

PESARO – Rinviati i pagamenti dei tributi comunali al 31 maggio. L’Amministrazione ha deciso di posticipare il pagamento delle tasse. A comunicarlo il sindaco Ricci, insieme all’assessore al Bilancio Pozzi: «Ci siamo presi l’impegno di spostare avanti le scadenze. Una decisione che va oltre i provvedimenti nazionali, ma che abbiamo ritenuto necessaria per andare incontro alle imprese e alle famiglie. Pesaro e l’Italia stanno attraversando un momento molto difficile, il rinvio della riscossione dei tributi è un modo per provare ad alleggerire, almeno in parte, la situazione delle attività, che in questo momento si sono dovute fermare».

Nello specifico la delibera di Giunta prevede il rinvio per Icp (Imposta sulla Pubblicità): il versamento dell’imposta comunale sulla pubblicità relativa: la Tosap, Tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche e la Tassa di soggiorno, riscossa dai gestori delle strutture ricettive nel corso del primo trimestre dell’anno 2020, insieme alla presentazione delle relative dichiarazioni.

Verranno inoltre sospesi fino al 31 maggio 2020 l’attività di invio degli avvisi di accertamento e degli inviti al pagamento, i piani di rateizzazione riguardanti i tributi locali e le entrate patrimoniali (scadenti nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020), i termini dei versamenti (scadenti nel periodo dall’8 marzo al 31 maggio 2020) derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione.

Sospesi i termini per il pagamento dei canoni di locazione e concessori relativi all’affidamento di impianti sportivi dell’ente. I versamenti dei canoni sono effettuati, senza applicazione di sanzioni ed interessi, in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di giugno 2020.