Pesaro

Pesaro, Conad alla Celletta: sì all’ampliamento su due piani per 10 metri d’altezza

Via libera in consiglio alla variante del supermercato per 420 metri. Della Dora: «Obiettivo garantire ai lavoratori una miglior gestione del magazzino»

Il Conad della Celletta

PESARO – Conad della Celletta, sì alla variante per l’ampliamento di due piani per 10 metri d’altezza.

Approvata dal Consiglio Comunale, con il voto favorevole di 26 consiglieri (1 contrario, il consigliere Malandrino) la “Variante al Prg sull’ampliamento dell’immobile a destinazione commerciale Conad Celletta di via del Novecento”. A presentarla, l’assessora Della Dora: «È il terzo passaggio in Consiglio di questa variante che modifica la sagoma della struttura senza incidere sull’attività di vendita ma solo su quella di magazzino. L’ampliamento edificatorio è di 420 metri da svilupparsi su due piani per una altezza massima pari a 10,50 m. La variante, rispetto al secondo passaggio in Consiglio di giugno, si arricchisce del parere favorevole di conformità dalla Provincia di Pesaro e Urbino. La richiesta della proprietà arriva per rispondere alla necessità di avere un più frequente ricambio di merce e permettere ai dipendenti una miglior gestione del magazzino».  

Il consigliere Lugli ha commentato: «Un ampliamento che permetterà ai dipendenti di lavorare in maniera più agile, ai consumatori di aver un maggior ricambio e stoccaggio di merce, e di conseguenza, di vedersi diminuire i prezzi al dettaglio». 

Per Malandrino un pensiero chiaro: «Voterò sfavorevolmente da qui in avanti a tutti gli ampliamenti dei centri commerciali: le continue concessioni hanno portato a un impoverimento del tessuto commerciale tradizionale». 

Via libera, all’unanimità, all’“Acquisizione di aree adibite a impianto serbatoio idrico di San Gaetano in località Pignocco” (Santa Veneranda) presentata dall’assessora alla Rapidità Mila Della Dora: «Andiamo ad acquisire un’area che già occupiamo con serbatoi idrici e condotte dell’impianto di potabilizzazione riconoscendo un’indennità di 31.135,17 € all’attuale proprietario». La cifra comprende il valore del terreno, l’indennità di occupazione e ogni ulteriore eventuale danno a tacitazione di ogni altra pretesa presente e futura. L’importo, ritenuto congruo dagli uffici, «ci permette di sanare e regolarizzare una situazione che si protraeva dal 1979 e di acquisire un’area come Comune di Pesaro.