Pesaro

Pesaro, contributi Tari: il Comune alleggerisce la tassa a 2350 famiglie

I beneficiari potranno pagare solo un quarto della bolletta. Nobili e Pandolfi: «Operazione record con mezzo milione di stanziamento»

Andrea Nobili e Luca Pandolfi

PESARO – Sconto Tari, 2350 famiglie pesaresi pagheranno solo la prima delle quattro rate.

«Un’operazione record, da quasi mezzo milione di euro, a sostegno di 2350 famiglie pesaresi che saranno alleggerite dei 3/4 della bolletta Tari». Così Andrea Nobili, assessore al Rigore, e Luca Pandolfi, assessore alla Solidarietà, annunciano l’aumento delle risorse – più che raddoppiate – che il Comune ha deciso di destinare al Fondo Tari 2022 promosso dall’amministrazione comunale. 

«Quando abbiamo lanciato il bando, il 1° agosto – ha sottolineato Nobili – avevamo stanziato 230mila euro ma, a pochi giorni dell’apertura dell’avviso, il numero di domande si è rivelato esponenzialmente maggiore rispetto al 2021. I due anni di pandemia, sommati all’inflazione e al caro-energia che stiamo subendo, hanno drasticamente cambiato la situazione socio-economica del tessuto pesarese». Per questo, «nella prossima variazione al Bilancio che andrà in Consiglio lunedì, abbiamo inserito ulteriori 180mila euro per il Fondo Tari 2022; cifra a cui siamo riusciti a sommare altri 60mila euro frutto delle economie attivate dagli uffici dei Servizi sociali».  

Per arrivare a un totale di 470mila euro, «una cifra molto alta, che ancora una volta sottolinea come i servizi sociali siano insieme a quelli educativi e alla cultura, uno dei settori chiave per l’amministrazione comunale». 

«Un esercizio di sinergie, collaborazioni e riduzioni di spese mirate» che il personale, coordinato dagli assessorati, ha attivato e che sarà utile soprattutto nel 2023: «Anno che si preannuncia molto complicato, durante il quale sarà necessario attivare tutte le economie possibili per rispettare l’obiettivo dell’amministrazione che non prevede né aumenti di tasse, né tagli ai servizi» afferma Nobili. 

E che ora permetteranno di dare risposta a 2350 famiglie (delle 2600 che hanno fatto domanda): «Siamo molto felici di essere riusciti a raddoppiare il Fondo Tari 2022 proseguendo gli interventi messi in campo già da mesi» dice Pandolfi prima di ricordare come l’amministrazione «in quest’anno, abbia compiuto diverse scelte importanti. Abbiamo ampliato la platea del Fondo Anticrisi, aumentando il valore Isee dei beneficiari per aiutare più famiglie possibile, proprio come fatto per il Fondo Tari» per il quale si è inoltre deciso di allungare i tempi di presentazione delle domande. 

«Un periodo che ci ha permesso di raccogliere e verificare tutte le richieste arrivate – grazie all’enorme lavoro svolto dall’ufficio Tributi che ringraziamo insieme a quelli dei Servizi sociali -; la gran parte di queste, sono già state processate. Ai beneficiari del bando, che hanno già effettuato i pagamenti della Tari 2022, verrà comunicato se gli importi saranno stornati il prossimo anno o restituiti» dicono Nobili e Pandolfi

Le cifre previste dal Fondo si aggirano sui 140 euro per le famiglie della 1^ fascia (1-2 componenti); 230 euro per quelle della 2^ (3-4 componenti); 310 euro per quelle della 3^ (5 o più 5 componenti).  

Già informato il 90% degli intestatari delle domande respinte (o perché non in regola con i pagamenti della Tari, o perché non hanno presentato domanda nei tempi indicati o perché non rientravano nei requisiti di Isee indicati non presentata nei tempi, non a posto con Isee, etc…). Si tratta di 250 famiglie in totale, che potranno pagare i bollettini da dicembre.

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