Pesaro

Pesaro, documento falso per poter ordinare alcolici, minorenne denunciato

Controlli a tappeto dei carabinieri nel week end nei luoghi della movida. A Gabicce tre ragazzi segnalati per possesso di hashish

I carabinieri di Pesaro

PESARO – La carta di identità contraffatta per sembrare maggiorenne e poter prendere alcolici, denunciato.

Movida sotto la lente di ingrandimento dei carabinieri, 400 i giovani controllati nel week end.
I militari della compagnia di Pesaro e della stazione di Gabicce hanno effettuato una serie di accertamenti a Pesaro e Gabicce Monte dove nelle ultime serate i residenti hanno segnalato alcuni comportamenti sopra le righe da parte di giovani tanto da rendere necessario il controllo dei militari dell’arma. Sono state segnalate anche delle risse e delle zuffe tra bande di ragazzini.

I carabinieri sono intervenuti con diverse pattuglie e con l’unità cinofila. Il cane ha fiutato hashish tanto che sono stati recuperati 7 grammi e sono stati segnalati i tre possessori alla Prefettura come consumatori di sostanze stupefacenti.
I carabinieri hanno anche denunciato un minorenne originario di Brescia per porto di documento falso. Il ragazzino aveva stampato una carta di identità su un foglio fac-simile riuscendo ad ottenere un risultato molto ingannevole. L’obiettivo era fingersi maggiorenne e poter consumare alcolici all’interno dei luoghi della movida. È stato quindi denunciato per produzione di documento falso, reato molto grave dopo l’inasprimento delle regole dovute all’immigrazione clandestina. Basti pensare che se fosse stato maggiorenne sarebbe stato arrestato immediatamente.

I controlli sono proseguiti per tutta la notte di sabato coi carabinieri impegnati a mantenere l’ordine pubblico. Sono stati 270 i giovani sottoposti ad accertamenti. I militari hanno anche messo sotto la lente di ingrandimento i pullman di ragazzi che arrivavano al locale controllando a uno a uno i giovani.
Stesso dispositivo di verifica anche a Pesaro con 56 persone controllate nella zona della movida del capoluogo. Non ci sono stati provvedimenti, tutti in regola, ma diverse persone avevano precedenti penali. I controlli proseguiranno anche in altri week end per garantire l’ordine pubblico e il rispetto delle normative dovute alla limitazione della circolazione del coronavirus.