PESARO – Anziana muore in mare, una famiglia e un diportista salvati dalla capitaneria. E’ il bilancio di una domenica ad alta tensione, quella di ieri 4 agosto, in cui si è consumata una tragedia.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Pesaro è intervenuta sul litorale di Pesaro per tre chiamate di soccorso relative a tre distinti eventi. Nel primo caso si trattava di una bagnante recuperata inizialmente da un bagnino in acqua nella zona di bagni Ciro per essere poi rianimata in spiaggia, con il successivo intervento del 118 che al termine ne ha constatato il decesso. La 75 enne, turista, dovrebbe aver avuto un malore. Sul posto è stata inviata la pattuglia di terra impegnata nell’operazione Mare e Laghi Sicuri 2024 per tutti gli accertamenti di rito, informando l’Autorità Giudiziaria.
Contestualmente la Motovedetta della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Pesaro veniva inviata per la ricerca di un diportista disperso nel tratto di mare antistante il Monte San Bartolo. Recuperato il naufrago, l’uomo veniva trasportato in banchina con l’assistenza sanitaria del personale della Croce Rossa di Pesaro. In seguito la Sala Operativa della Capitaneria coordinava le operazioni di recupero del natante da diporto, dal quale il diportista era caduto fuori bordo.
Infine, nel medesimo spazio di mare, la Guardia Costiera – con il supporto della moto d’acqua della CRI – soccorreva una famiglia di tre persone che, per avaria bordo, risultava essere spiaggiata in una zona isolata antistante la falesia. Successivamente al salvataggio della famiglia, anche la piccola imbarcazione era recuperata, con il coinvolgimento della Lega Navale Italiana Sezione di Pesaro e sotto la supervisione della Sala Operativa.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Pesaro raccomanda la massima attenzione alle dotazioni di sicurezza ed al rispetto delle misure di sicurezza a bordo nel corso della navigazione.