Pesaro

Pesaro, donna pusher pendolare della droga: dalla Romagna per consegnare ai clienti

La squadra mobile ha arrestato una 29enne albanese residente a Riccione con 40 grammi di cocaina. Due tre viaggi a settimana dalla Romagna per incontrare i clienti

L'auto della Polizia di Pesaro

PESARO – Pusher donna pendolare della droga. Due tre viaggi a settimana dalla Romagna per incontrare i clienti. Arrestata.
Lei è una ragazza albanese di 29 anni con precedenti legati allo spaccio.
Gli agenti della squadra mobile della questura di Pesaro stavano seguendo le sue tracce da qualche tempo, finchè hanno aspettato il momento giusto per intervenire.
Venerdì sera (27 gennaio) l’hanno vista arrivare con la sua utilitaria dalla Statale e hanno capito che poteva essere il momento giusto. Del resto è noto che nel weekend il consumo di sostanze stupefacenti cresce per la movida. Così l’hanno fermata all’altezza di Santa Maria delle Fabrecce diretta in centro, dove presumibilmente avrebbe incontrato i clienti.

Nel mezzo aveva 18 involucri termosigillati, per circa 40 grammi di cocaina. La sigillatura permette ai pusher di ingerire la droga qualora fossero messi alle strette. Ma in questo caso non c’è stato tempo. Gli uomini della mobile non le hanno dato scampo. Così sono emersi i vari involucri.
La 29enne è stata quindi arrestata per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Ieri mattina l’udienza di convalida con la ragazza difesa dall’avvocatessa Isabella Pasqualini che ha chiesto i termini a difesa. Arresto convalidato, la giovane è stata rimessa in libertà con divieto di far ritorno nella regione Marche.
Gli investigatori hanno sequestrato 2 cellulari per cercare di capire il giro di clienti che l’albanese aveva a Pesaro. Si stima che venisse in città almeno due volte a settimana, talvolta anche tre per incontrare decine di consumatori. Un movimento di cocaina non da poco, così come di soldi. Una dose sul mercato si paga dai 70 ai 100 euro a seconda del tipo di taglio.