PESARESE – Il nascondiglio della cocaina erano i calzini. Albanese arrestato.
Nell’ambito delle consuete attività svolte al fine di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, personale della Polizia di Stato in servizio alla Squadra Mobile, ha arrestato uno straniero, pregiudicato, richiedente asilo.
Gli investigatori della Squadra Mobile ritenevano che l’uomo, giunto a Pesaro da alcuni mesi, avesse ripreso una attività di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina; attività per la quale era già stato indagato nella città dove aveva in precedenza soggiornato.
Nella giornata di venerdì, in considerazione che il fine settimana risulta coincidere con il lasso di tempo in cui il consumo, e di conseguenza lo spaccio, raggiunge il suo picco maggiore, personale della Sezione Antidroga, nel momento in cui lo straniero usciva dalla sua abitazione, ha provveduto al controllo.
Vedendo anche l’evidente stato di agitazione dell’uomo, lo stesso personale ha eseguito una perquisizione nei suoi confronti che è stata estesa all’abitazione. Ed è proprio all’interno della camera da letto che sono stati rinvenuti, occultati all’interno di alcuni calzini, due involucri contenenti complessivamente 21 grammi circa di cocaina. Venivano rinvenuti anche materiale per il confezionamento delle dosi nonché la somma contante di euro 450 ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio.
Lo straniero è stato arrestato e condotto nella mattinata di ieri 22 aprile davanti al G.I.P. presso il Tribunale di Pesaro per la celebrazione del rito direttissimo all’esito del quale l’arresto è stato convalidato ed è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.