Pesaro

Pesaro, due esercizi commerciali chiusi: non rispettavano le norme

I locali violavano le disposizioni di sicurezza e sono state temporaneamente costrette a stoppare l'attività. La prefettura comunica il dato dei controlli giornalieri. Sono 35 le denunce di lunedì 23 marzo

La prefettura di Pesaro
La prefettura di Pesaro

PESARO – Coronavirus, due esercizi commerciali fatti chiudere temporaneamente perchè non rispettavano le prescrizioni stabilite dal Governo sulle distanze di sicurezza al fine di non creare assembramenti e più in generale su tutti i presidi di protezione necessari per garantire il corretto lavoro dei dipendenti e la sicurezza dei clienti. La sospensione può essere dai 5 ai 30 giorni.

Prosegue l’attività di controllo sull’osservanza delle misure di contrasto e contenimento della diffusione del virus COVID-19 nel territorio. Nella giornata del 23 marzo sono state controllate 1.017 persone per la verifica sull’osservanza del divieto di spostamento con la contestazione di 35 violazioni ai sensi dell’art. 650 del codice penale e con la conseguente segnalazione dei trasgressori alla competente Autorità Giudiziaria. La denuncia penale può portare all’arresto fino a 3 mesi o la multa di 206 euro.

Il 22 marzo erano state controllate 611 persone per la verifica sull’osservanza del divieto di spostamento con la contestazione di 35 violazioni per spostamenti ingiustificati.

Sempre nella giornata di lunedì sono stati compiuti 369 controlli alle attività commerciali con una contestazione di violazione al titolare dell’esercizio.