Pesaro

Pesaro, due nuovi “quarter pipe” alla pista da skate di via dell’Acquedotto

Il progetto dell’architetto Tiberi e finanziato dall’Amministrazione garantirà sicurezza e permetterà al circuito di ospitare competizioni nazionali

Lo skate park

PESARO – Lo skate park di via dell’Acquedotto si arricchisce di due “quarter pipe”. Le strutture, da 3,6×5 metri di base e 1,50 metri d’altezza che danno agli skaters una continuità di percorso creando il “torna indietro”; sono state realizzate dalla ditta “Mencarelli Agostino” di San Lorenzo in Campo, con un intervento da 14.945€ progettato dall’architetto Aimone Tiberi, appassionato skaters.

Si tratta di «opere di completamento funzionali al pieno utilizzo dell’opera – spiegano gli assessori Riccardo Pozzi (al Fare), Andrea Nobili (al Rigore), Mila Della Dora (alla Rapidità) -. Nell’impianto, che ospita anche la pista da pump track, era necessario sistemare due “ostacoli” per eliminare la commistione tra gli spazi destinati alle bici e quelli per gli skate. Con le due mezze rampe collocate nel lato corto mettiamo in sicurezza i circuiti e permettiamo che la pista possa essere usata anche per competizioni nazionali». 

I ragazzi già riempivano i rail (tubi di metallo), i ledge (muretti) e i quarter pipe (minirampe) di via dell’Acquedotto, cuore del progetto “Sprint” del bando delle Periferie con il quale l’Amministrazione comunale ha trasformato «un luogo del degrado in un’area viva e vivace grazie al nuovo Bocciodromo, alle piste di pump track e skate, al rigenerato sottopasso ciclopedonale dei Cappuccini (lavori in corso), al futuro deposito custodito per biciclette (oggi l’affidamento dei lavori per lo spazio interno al parcheggio di Porta Cappuccina) e al ponte ciclopedonale che collegherà con la Bicipolitana la stazione del treno a Tombaccia che sarà varato entro l’anno».