PESARO – Bilancio Marche Multeservizi, investimenti per 33 milioni. Gli utili sono 12,3 milioni, in calo rispetto al 2022.
Via libera dell’Assemblea dei Soci con approvazione a larga maggioranza del bilancio 2023 con la sola astensione del Comune di Montelabbate. Al centro dell’azione di Mms investimenti, innovazione, occupazione, territorio e sostenibilità.
Gli investimenti del Gruppo, considerando anche Mms Falconara e Macero Maceratese, nel 2023 ammontano a quasi 33 milioni di euro: 11,6 milioni di euro nel servizio ambiente, 16,4 milioni di euro nel servizio idrico e 4 milioni di euro nel servizio energia comprensivo dunque di illuminazione pubblica e rete gas mentre su struttura e servizi generali sono stati investiti 700mila euro.
Il valore della produzione 2023 si è attestato a 162 milioni di euro a cui è associato un valore Ebitda pari a 39,4 milioni di euro.
L’utile netto corrisponde invece a 12,3 milioni di euro in calo rispetto ai 15,7 milioni del 2022. Nel 2023 infine il valore economico generato e distribuito al territorio è stato di circa 70 milioni di euro tra fornitori, lavoratori, Comuni soci, pubblica amministrazione e comunità locale pari a 750 euro a famiglia.
L’assemblea dei soci, oltre alla presa d’atto della nomina di Almerino Mezzolani e Giuseppe Lucarini come consiglieri d’amministrazione in rappresentanza rispettivamente dei piccoli Comuni e della Provincia, ha poi approvato anche la distribuzione dell’utile di esercizio proposto dal consiglio d’amministrazione in linea con gli altri anni. Marche Multiservizi conta un totale di 514 dipendenti (100% a tempo indeterminato) che diventano 621 se si considerano le società del Gruppo ossia Mms Falconara (71 dipendenti) e Macero Maceratese (36 dipendenti). Sono 590 invece i posti di lavoro generati indirettamente per un indotto occupazionale complessivo di oltre 1.100 unità.
Grazie all’efficientamento dell’energia, è stato ridotto il consumo di risorse energetiche evitando la produzione di 28.000 tonnellate di CO2 corrispondenti all’anidride carbonica assorbita da 280.000 alberi in un anno.
Il 2023 è stato anche l’anno che ha visto l’Azienda impegnata in nella gestione dell’emergenza e nei lavori di somma urgenza per la ricostruzione delle infrastrutture idriche danneggiate dall’alluvione di settembre ’22 che ha colpito in particolare Cantiano, Cagli, Frontone, Pergola e Serra Sant’Abbondio (7 milioni di euro). Dopo la somma urgenza sono già stati finanziati interventi per 16 milioni di euro, da realizzare nel biennio ’24-’25, grazie ai quali procedere al ripristino del sistema fognario nei 5 Comuni.
«Siamo molto soddisfatti, i soci pubblici rimarcano la qualità dei servizi erogati – spiegano il presidente e l’amministratore delegato di Marche Multiservizi rispettivamente Andrea Pierotti e Mauro Tiviroli – Un lavoro riconosciuto anche dal premio ‘Top Utility 2024’ che ci ha visto vincere nella categoria ‘Territorio e Comunità’. Il 2023 ci ha visto anche impegnati con i lavori di somma urgenza post alluvione per dare prime risposte alle popolazioni dei Comuni più colpiti. Un impegno che siamo pronti a proseguire anche nel 2024. Siamo pronti alla realizzazione di un progetto che ha ottenuto un finanziamento di 19,5 milioni di euro di fondi del Pnrr per ammodernare, digitalizzare e distrettualizzare le reti idriche del territorio provinciale. Risultati di cui andiamo orgogliosi».