PESARO – Si chiama «Dove Cercarmi» il nuovo album (uscito venerdì 22 novembre) del cantante Edoardo Gili, marchigiano di Marotta. «Un insieme di brani scritti tra il 2017 ed il 2023, molti dei quali sono stati come una terapia, una forte esigenza. Scrivere brani – sottolinea il 31enne – mi aiuta a razionalizzare e a capire le mie emozioni».
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Nato nel ’92 a Senigallia, ma originario di Pergola, Gili vive da tempo a Marotta. Nato come percussionista prima e batterista poi, si dedica al canto da diversi anni. Ad anticipare l’album, è stato il singolo ´Figlio del Peccato´, uscito in anteprima lo scorso 25 ottobre con tanto di videoclip.
Il 23 novembre sarà invece la volta di ´Dottorato in Googlelogia´, nuovo video estratto dal disco. Testi e musica sono a firma dello stesso Gili, che per l’occasione ha collaborato con Nicolas Pandolfi e Alex Gregorini per la parte musicale (Lotus Music Production).
«´Figlio Del Peccato´ è una lettera rivolta al me adolescente, mentre ´Dottorato in Googlelogia´ è un quadro ironico ma anche tristemente realistico del mondo umano e della società del 2024». Quindi, il brano che dà il nome all’album, il primo di veri inediti: «´Dove Cercarmi´ racconta di dubbi, malinconia e pensieri messi su carta durante i momenti difficili. ´Sarà´ è poi il racconto di un amore platonico e a tratti un po’ malato, verso un personaggio di una serie tv».
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C’è anche una canzone in cui l’artista prende le parti di un ragazzo trans cercando di mettere in essere i suoi stati d’animo e affrontando il tema della ´Disforia´. Con ´Datemi la Verità´, Gili tratta della consapevolezza di chi si è e della serenità nel convivere con sé stessi, ma soprattutto del fatto che la verità conta più di tutto, anche delle cose che ci fanno male.
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Delicati i temi del suicidio con messaggi di speranza in ´Guarda Amore Mio´, viaggi nella psiche umana e il rapporto con la natura. «Quale il messaggio da far passare? Beh, anzitutto vorrei raccontarmi senza troppi filtri, ma anche parlare della realtà che ci circonda riconoscendone i problemi e le difficoltà, cercando sempre di offrire una chiave di lettura in positivo, una soluzione, una reazione».