Pesaro

Pesaro, evade dagli arresti domiciliari: 27enne per la seconda volta nei guai in poche ore

Il giovane, di origini marocchine, era stato fermato per la ricettazione di un'auto, un tablet e un portafoglio. La Polizia lo ha arrestato nuovamente

PESARO – Evade dagli arresti domiciliari. Il 27enne di origini marocchine arrestato già lunedì scorso (13 dicembre) è stato nuovamente arrestato venerdì sera dalla Polizia.
Il ragazzo è uscito dall’abitazione dei genitori per tornare a spasso in città, nella zona dell’IperCoop Miralfiore. Qui è stato visto dai poliziotti che lo hanno arrestato, la seconda volta in pochi giorni.
La mattina di lunedì una signora residente a Pantano aveva visto il giovane aggirarsi con fare sospetto tra le auto mentre cercava di aprire la portiera, senza riuscirvi. La donna ha dato subito l’allarme alla Volante, descrivendo il sospettato. Gli agenti lo avevano individuato e controllato al parco Miralfiore. Addosso aveva un tablet e un portafoglio di un italiano di 60 anni, risultati poi rubati nella mattinata del 13 a bordo di un furgone di un operaio.

I poliziotti lo avevano riconosciuto perché la notte precedente, intorno alle 1, c’era stato un incidente in via Zanardelli. A provocarlo era stato lui con un’auto rubata. Così era scattato il fermo di indiziato di delitto per ricettazione dell’auto, del portafogli e del telefono. Il giudice ha disposto nuovamente gli arresti domiciliari.