Pesaro

Pesaro, finta sordomuta con tanto di certificato fasullo: denunciata per accattonaggio molesto

La Volante della polizia ha fermato una 25enne romena intenta a chiedere soldi in via San Francesco. E l'ha smascherata

La Polizia di Pesaro
La Polizia di Pesaro

PESARO – Si fingevano sordomute con tanto di certificato regionale e facevano accattonaggio in centro storico. Una è riuscita a scappare, una romena è stata invece denunciata.
La Volante è intervenuta in via San Francesco a seguito della segnalazione di alcuni passanti che venivano fermati da due donne. Le straniere facevano intendere di essere sordomute, cercando di far leva sui sentimenti delle persone.

Qualcuno ha abboccato, ma altri, vista l’insistenza delle due hanno preferito avvisare la polizia. La Volante della polizia è arrivata sul posto attorno alle 12 e ha trovato solo una delle due donne, una 25enne romena. L’altra era sparita, forse avendo capito che qualcosa non andava per il verso giusto.
I poliziotti hanno trovato la donna con un foglio in mano in cui c’era scritto qualcosa come: “Certificato regionale per non udenti e persone fisicamente disabili”. Poi l’appello. «Desideriamo aprire un centro internazionale per bambini poveri. Aiutateci».

Così chiedevano denaro e ad ogni offerta simulavano di far sottoscrivere la donazione. Tutto come fosse ufficiale. Ma loro non erano né sorde, né mute. Così la polizia ha denunciato la 25enne per il reato 669 bis del codice penale, ovvero esercizio molesto di accattonaggio e sequestro del foglio mostrato ai passanti. Con sé aveva 20 euro ritenuti provento di accattonaggio, anche questi sequestrati dagli agenti.