Pesaro

Pesaro: clown di corsia di associazioni benefiche, ma erano truffatori. Denunciati

Due napoletani sulla quarantina sono stati denunciati per esercizio abusivo e falso documentale. Non rallegravano i bambini, ma spillavano soldi

L'auto della Polizia di Pesaro

PESARO – Facevano leva sui sentimenti per mettere a segno la truffa. Si fingevano clown di associazioni benefiche che prestano servizio in ospedale. Nel tardo pomeriggio di venerdì la volante della Questura di Pesaro ha effettuato un controllo in via Gagarin.

Qui gli agenti hanno notato una Fiat Punto blu che alla vista delle divise ha deviato in tutta fretta pur di non farsi controllare. I poliziotti però li hanno raggiunti e hanno iniziato le verifiche del caso. Si trattava di due napoletani sulla quarantina gravati di numerosi precedenti di polizia per truffa e false attestazioni.

Dalla perquisizione sono emerse numerose pettorine di una fantomatica onlus senza fini di lucro legata all’aiuto di bambini malati. Non solo, c’erano anche diversi blocchetti per staccare false ricevute in corrispondenza di donazioni. Gli agenti hanno quindi accertato che l’associazione in questione era inesistente.

Uno dei due aveva anche diversi fogli di via e di divieto di ingresso da alcune città italiane dove era già stato scoperto nel mettere in atto questa truffa. I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Pesaro per esercizio abusivo di questa attività e per falso documentale rispetto alle fatture fittizie emesse.
Grazie al lavoro delle volanti i due non sono riusciti a mettere in atto il loro subdolo piano.