PESARO – Fondi per gli asili, la polemica infinita. Dopo l’intervento del Gruppo consiliare Pd che parlava di ritardi della Regione nello stanziamento delle risorse, arriva la replica di Dario Andreolli, consigliere Lega e Giulia Marchionni, consigliere Prima c’è Pesaro.
«La Regione raddoppia il cofinanziamento per gli 0 – 6 anni che nel 2024 passerà dal 25% al 50%, con fondi destinati ai comuni a vantaggio di un servizio strategico. Da mesi l’assessora Chiara Biondi e la giunta Acquaroli lavoravano a fari spenti e senza clamori a questa importante riforma, raccogliendo le esigenze delle famiglie e di quegli amministratori locali che hanno preferito i tavoli di lavoro ai comunicati stampa strumentali. L’arrampicata sugli specchi degli esponenti del PD è solo un modo per giustificare la figuraccia rimediata dalla consigliera Vitri e dal sindaco Ricci rispettivamente in consiglio regionale ed in consiglio comunale, dichiarando che la regione avrebbe stanziato zero euro nel 2024 per la fascia 0-6 anni. Naturalmente l’ennesimo allarmismo sull’azzeramento dei fondi è stato smentito dalla realtà e dalla scelta di raddoppiarli rispetto all’anno precedente. Ad Ancona le riforme prima si fanno e poi si annunciano, al contrario di quanto avviene normalmente a Pesaro dove molto spesso agli annunci non corrisponde la realtà dei fatti».
I consiglieri proseguono: «Questo risultato non è avvenuto grazie alle sollecitazioni della consigliera Vitri e dell’assessora Murgia, ma grazie alla volontà della giunta di centrodestra di riformare un settore fermo da anni al fine di dare ai comuni la possibilità di implementare e flessibilizzare i servizi. Le polemiche sui ritardi ed i confronti con altre regioni sono surreali visto il gap ereditato dal passato e considerato che l’attuale quota percentuale di fondi era analoga a quella prevista quando a governare era il PD. Ora che il primo importante risultato è stato raggiunto, sarebbe opportuno interrompere il clima di polemica permanente che il Comune di Pesaro ha da sempre nei confronti della Regione. Il PD non ha più scuse: ci auguriamo che l’amministrazione comunale sappia fare buon uso delle risorse regionali e avvii una stagione nuova con la costruzione di un patto nella fascia 0-6 anni che coinvolga Stato-Regioni-Enti Locali-privati, impegnati a far fronte comune per lavorare verso una direzione con senso di responsabilità, idee e condivisione, mettendo da parte la polemica strumentale a cui purtroppo il PD pesarese ci ha abituati».