PESARO – L’abbraccio focoso e addio collanina. Ieri il processo con rito abbreviato a carico di una 27enne rumena accusata di furto con destrezza. Il fatto era avvenuto agli inizi di agosto quando la donna aveva avvicinato un uomo di 70 anni in viale Trieste mentre era seduto su una panchina. Vista la sua avvenenza, gli avrebbe proposto una prestazione sessuale. L’uomo aveva rifiutato ma la donna è stata insistente e aveva iniziato ad abbracciarlo. Proprio in questo frangente gli ha sfilato la collanina. Poi si è allontanata con una complice.
L’uomo si è accorto dell’ammanco e ha subito chiamato le forze dell’ordine. Una volante della Polizia è corsa sul posto e ha iniziato a percorrere le vie del lungomare finchè in viale Trento ha trovato le due donne. Lei, appena vista l’auto della Polizia ha lasciato cadere la collanina dell’uomo. Troppo tardi, tanto che era scattato l’arresto. La 27enne ha due precedenti specifici, ma gli inquirenti sono convinti che sia una ladra seriale, a cui potrebbero essere attribuiti furti non denunciati dalle vittime, come segnalato in altre città italiane. La 21enne, incensurata, senza fissa dimora, sarebbe rimasta in disparte a fare da palo. La 27enne aveva sostenuto che si fosse trattato di un regalo per avergli consentito il palpeggiamento del seno. Circostanza totalmente negata dal 70enne.
E’ stata condannata a 1 anno e 6 mesi. L’amica 21enne è stata invece assolta. La 27enne è finita ai domiciliari. Dall’analisi del suo cellulare sono spuntate numerose foto di orologi Rolex e di monili in oro. Materiale pubblicato dalla Questura con l’appello a eventuali vittime di furto di riconoscerli.