Pesaro

Pesaro, graffi e spinte alla guardia giurata dopo il furto degli auricolari: arrestata

Una donna cubana di 28 anni è stata poi fermata dai carabinieri per rapina impropria vista l’aggressione all’addetto alla sicurezza. Ha patteggiato ed è libera

La caserma dei carabinieri di Pesaro
La caserma dei carabinieri di Pesaro

PESARO – Ruba degli auricolari, poi le spinte e i graffi all’addetto alla vigilanza privata, arrestata. Il fatto è accaduto alla Coop di Pesaro, in Galleria dei Fonditori nel pomeriggio di mercoledì.

All’arrivo di una ragazza cubana di 28 anni, la guardia giurata l’ha riconosciuta perchè a fine maggio c’era stato un furto di un paio di auricolari Bluetooth. E lei era stata ripresa dalle immagini di videosorveglianza. Così l’addetto alla sicurezza l’ha seguita tramite le videocamere interne del supermarket. La donna è andata al reparto hi-tech e ha messo in borsa quattro paia di cuffie. Poi è andata in altri reparti finchè ha estratto le cuffie e ha gettato le scatole sotto gli scaffali in modo tale che il dispositivo antitaccheggio con il codice a barre non facesse scattare allarmi.

Intascati gli auricolari, la donna si è presentata alla cassa con una sola bottiglia d’acqua. Ma qui è stata raggiunta anche dalla guardia giurata che ha chiesto conto di cosa avesse nella borsa. Erano stati allertati i carabinieri che sono intervenuti con la pattuglia del nucleo operativo radio mobile. La donna ha reagito e ha iniziato a spingere e graffiare la guardia giurata in modo da potersi garantire la fuga. Ma qui è stata fermata dai carabinieri che l’hanno arrestata per rapina impropria, vista l’aggressione all’addetto alla sicurezza.
Residente a Montecchio e disoccupata, ha precedenti per furti e furti in abitazione.
Giovedì mattina la direttissima in tribunale a Pesaro. Il capo di imputazione è stato riqualificato in tentata rapina impropria e la cubana è riuscita a patteggiare a 1 anno ed è libera.