PESARO – Vide le due ladre che frugavano in casa sua dal buco della serratura e le fece arrestare. Arrivano le condanne ma delle due nomadi non c’è più traccia, risultano latitanti.
Il fatto era accaduto in viale Verdi a fine agosto. Due donne italiane, nomadi di 25 e 26 anni, si erano introdotte in un appartamento della palazzina in zona centro-mare. Qui avevano iniziato a rovistare pensando di essere sole. Ma in camera c’era la figlia della proprietaria di casa che stava riposando. La ragazza ha visto abbassarsi la maniglia della porta della stanza e immediatamente richiudersi. Così, spaventata, ha guardato dallo spioncino senza fare rumore e si è accorta che due donne stavano rovistando nelle stanze.
Ha avvisato subito la madre che a sua volta ha chiamato il 112. In pochi istanti la Volante della polizia era sul posto, vista anche da alcuni cittadini che erano in strada.
Gli agenti hanno sorpreso le due donne che correvano sulla tromba delle scale cercando una via di fuga verso l’alto. Le due hanno pensato di lanciare la borsa con i gioielli rubati dalla finestra, ma per loro sfortuna era caduta proprio accanto all’auto della polizia.
Tutti i beni trafugati erano stati restituiti alla proprietaria e le due donne arrestate per furto in flagranza di reato. Risulterebbero già gravate di numerosi precedenti penali per reati simili.
Sono state condannate a 4 anni e 2 anni e 8 mesi, ma risultano latitanti.