Pesaro

Pesaro, paga una coca cola ma nello zaino ha la refurtiva: arrestato dopo lo scontro con la guardia giurata

Un gambiano di 28 anni gravato del divieto di dimora a Pesaro accusato di rapina al Rossini Center. L'intervento della Polizia

PESARO – Voleva uscire pagando solo una coca cola, ma dentro lo zainetto c’erano prodotti hi-tech. Arrestato.
Il fatto è accaduto martedì pomeriggio (22 febbraio) al Rossini Center quando un gambiano di 28 anni è entrato dirigendosi al reparto di elettronica dove ha iniziato ad aprire delle scatole di prodotti hi-tech come cuffie, ricarica batterie e altro per infilarli nel suo zainetto.

Il gambiano è stato però notato e la guardia giurata lo ha osservato durante tutte le operazioni. Così lo ha aspettato alle casse dove il 28enne si è presentato con una lattina di Coca Cola da pagare, pochi spicci.
Ma qui è stato fermato dal personale di vigilanza e lui, sentitosi scoperto, ha spintonato e strattonato la guardia giurata guadagnando la fuga. L’agente di sicurezza non si è arreso e gli è corso dietro sotto lo sguardo di tanti utenti. Lo ha raggiunto una seconda volta e lo ha bloccato non senza difficoltà.

Sul posto è intervenuta anche la volante della polizia che ha definitivamente preso in consegna il giovane e lo ha arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e rapina impropria per aver usato violenza contro la guardia giurata. L’addetto alla sicurezza infatti ha riportato lesioni ed ecchimosi ed è stato refertato dai medici del pronto soccorso. I medici hanno concesso 10 giorni di prognosi per i colpi subiti durante la colluttazione col gambiano.
All’interno dello zainetto sono stati rinvenuti i prodotti trafugati dall’esercizio commerciale. Materiale per un valore complessivo di circa 400 euro. L’uomo risulta gravato di diversi precedenti di polizia e penali, con tanto di arresti. Per lui era già scattato anche il divieto di dimora a Pesaro. Indicazione tutt’altro che rispettata dallo straniero che dopo l’udienza di convalida dell’arresto, rimane in carcere.