PESARO – Girava a torso nudo con una mannaia in mano, denunciato.
Verso le 13 di mercoledì, 17 agosto, una signora ha chiamato la centrale operativa della Questura per segnalare la presenza di un uomo tra via Cimarosa e via Solferino. Era a torso nudo e soprattutto aveva con sé una mannaia. Una situazione potenzialmente pericolosa.
Così la donna ha dato l’allarme e la Volante della polizia è corsa sul posto e ha trovato un 56enne senza fissa dimora effettivamente a spasso con una mannaia tra le mani. I poliziotti lo hanno denunciato per possesso ingiustificato di armi atte a offendere. L’uomo è stato allontanato e la mannaia messa al sicuro. Reato punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 309 a euro 2.065 euro.
I controlli della squadra Volante della Questura sono serrati in questi giorni. Il personale è impiegato nel presidiare soprattutto la zona del parco Miralfiore e aree vicine dove spesso sostano persone dedite al malaffare. Una zona dove si concentra lo spaccio cittadino e dove gli episodi di cronaca legati a pusher non mancano.
Non a caso la volante ieri mattina ha controllato un tunisino di 30 anni nella zona del parco della Resistenza. Dal controllo dei documenti è risultato essere gravato di numerosi precedenti e soprattutto di un decreto di espulsione con intimazione a lasciare il territorio nazionale. Così i poliziotti lo hanno portato in Questura da dove poi è stato portato in un centro per i rimpatri. Il 30enne verrà quindi espulso dal territorio nazionale.