Pesaro

Pesaro, la Guardia Costiera recupera 400 metri di rete da pesca di frodo

Obiettivo salvaguardare la sicurezza della navigazione, della balneazione e tutelare le risorse ittiche

Guardia costiera
Immagine di repertorio

PESARO – Rete da pesca illegale, recuperata. La Sala Operativa della Guardia Costiera di Pesaro ha ricevuto una segnalazione relativa alla presenza in mare di una presunta rete da pesca di frodo priva di ogni segnalamento, innanzi al litorale del Comune di Pesaro.

Il personale militare della Capitaneria di Porto a bordo del battello veloce della guardia costiera GC B 126 si è quindi recato sul posto scorgendo e recuperando oltre 400mt di rete al fine di salvaguardare la sicurezza della navigazione e della balneazione, nonché di tutelare le risorse ittiche, l’ambiente marino e, più in generale, contrastare la pesca di frodo, restituendo la piena fruibilità del nostro mare ai bagnanti del litorale.

La Capitaneria di Porto di Pesaro coglie l’occasione per ricordare che la normativa attualmente vigente vieta l’esercizio della pesca nelle acque destinate alla balneazione e la pesca subacquea in orari notturni, anche mediante apparecchi ausiliari di respirazione, nonché l’utilizzo delle reti per l’attività di pesca sportiva/ricreativa.

Si rammenta che sono attivi il numero unico emergenze 112 ed il numero blu 1530, gratuiti su tutto il territorio nazionale, 24 ore su 24, per contattare la Capitaneria di Porto più vicina per un intervento immediato in caso di necessità o emergenza in mare.

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