PESARO – Pesaro amplia l’offerta dei mercati di prodotti a km 0. Il primo luogo individuato è il Centro Direzionale Benelli. In attesa che si concludano i lavori per la sistemazione della trave danneggiata e il miglioramento della raccolta delle acque, il Comune pensa ad un suo nuovo utilizzo. «È un piazzale coperto, che ben si presta a questo tipo di attività perché sede di uffici, case e attività commerciali e che vogliamo valorizzare».
«L’idea – spiegano il sindaco di Pesaro Andrea Biancani e l’assessora alle Attività Economiche Francesca Frenquellucci – è quella di promuovere la prossimità portando i mercati “sotto casa”, cioè far avvicinare più cittadini possibile ai prodotti e produttori locali, e allo stesso tempo far vivere gli spazi della città, senza aprire di fianco ad attività esistenti».
Poi i Borghi e i Quartieri più periferici «più lontani dal centro storico e a volte meno forniti di servizi. Diventerebbero un modo per migliorare la qualità della vita di chi li abita, attraverso la possibilità di acquistare cibo di qualità direttamente da chi lo ha prodotto. Il che significa accorciare le distanze e soprattutto rafforzare l’economia del territorio e portare servizi dove non ci sono».
Il confronto con le associazioni di categoria è già partito, da «gennaio inizieremo a lavorare su questo progetto – spiegano – cercando di ampliare l’offerta ed estenderla ai Quartieri, potenziando i mercati di prodotti artigianali e a km 0 già attualmente esistenti (es: Porto, Cinque Torri), e unificando e rafforzando i regolamenti esistenti». Infine concludono: «l’obiettivo è quello di migliorare e semplificare la qualità della vita di cittadini e produttori».