PESARO – Ancora quindici giorni per conoscere il futuro dei portici di piazza Redi. L’obiettivo è il rifacimento dei portici ma alcuni condomini hanno votato no.
«Siamo fiduciosi – dicono il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alle Manutenzioni Mila Della Dora -, che si possa trovare un accordo per non lasciarsi sfuggire una grande opportunità per riqualificare uno dei luoghi centrali del Quartiere di Montegranaro. Ci eravamo dati come tempo limite la fine del mese, in modo tale da consentire a tutti i condomini di riunirsi e prendere una decisione, che ci auspichiamo possa essere positiva, per di risolvere il problema dei portici di una zona residenziale, abitata da centinaia di famiglie. Nonché di uno dei principali centri commerciali naturali della città che ha bisogno di tornare ad essere uno spazio di qualità, più bello e vivibile».
E ancora: «In questi giorni abbiamo incontrato alcuni degli amministratori di condominio che ci hanno espresso la volontà di proseguire insieme e di riuscire a ridurre la quota dell’intervento a carico dei proprietari, in considerazione delle difficoltà economiche di alcuni di loro. Ci è stato proposto di non prevedere da subito la sistemazione delle colonne e delle facciate sotto il porticato, ma di concentrarci tutti insieme sulla pavimentazione».
Ovvero, «la maggior parte dei condomini si sono resi disponibili a contribuire economicamente agli interventi che si effettueranno sul lastricato, valutando in un secondo momento la possibilità di occuparsi del resto, come ad esempio della verniciatura del colonnato e dalla propria parte di fabbricato».
Ora gli amministratori di condominio proseguiranno con gli incontri con i residenti e parallelamente il Comune ha accolto la richiesta ritenendo prioritaria la sistemazione della pavimentazione. Abbiamo ribadito la volontà di andare incontro alle esigenze dei condomini. Ricordando che i tempi stringono, anche perché Marche Multiservizi si sta avviando verso la fine degli interventi e deve programmare i lavori di ripristino delle strade che, indicativamente, dovranno concludersi entro l’estate. Mentre l’azienda si è resa disponibile ad aspettare una risposta dei condomini, quindi di non avviare subito il ripristino dei portici, per non effettuare il lavoro due volte».