PESARO – Uno scivolo di un garage, il freddo, il buio, la solitudine. Proprio qui è stato trovato il corpo senza vita di un uomo.
Mercoledì nel tardo pomeriggio, un operaio che stava lavorando all’Hotel Imperial Sport, in via Ninchi, traversa del lungomare Trieste, ha notato il corpo steso a terra in fondo allo scivolo di un garage. L’alberto è chiuso in inverno, il passaggio di persone è pochissimo.
L’operaio ha chiamato il 113 e la pattuglia della squadra volante della polizia è arrivata subito dopo insieme ai colleghi della scientifica. Hanno solo potuto constatare il decesso e procedere all’identificazione dell’uomo: un pesarese di 46 anni, G.R., già noto alle forze dell’ordine, uscito dal carcere di Villa Fastiggi appena poche ore prima. Era rinchiuso ormai da mesi, da quando era stato arrestato per una rapina.
Gli investigatori hanno pochi dubbi: con i soldi che aveva un tasca il 46enne ha rimediato una dose e una siringa, poi ha trovato un posto appartato. Per gli inquirenti era solo. Le ricerche sono ora concentrate sui contatti che ha avuto in quelle brevi ore intercorse tra l’uscita dal carcere e la morte.