Pesaro

Pesaro, inaugurata la scuola elementare dell’Arzilla: mezzo milione per la sostenibilità energetica

Comune di Pesaro e Siram insieme per un intervento che riduce le infiltrazioni e permette di risparmiare emissioni di C02

La scuola elementare “Arca delle Colline” Santa Maria dell'Arzilla di Pesaro
La scuola elementare “Arca delle Colline” Santa Maria dell'Arzilla di Pesaro

PESARO – Mezzo milione di euro per renderla più sicura e sostenibile. Ecco la fine dei lavori alla Scuola Elementare “Arca delle Colline” Santa Maria dell’Arzilla di Pesaro, inaugurata dopo gli interventi di efficientamento energetico, del valore di quasi 500mila euro, realizzati dal Comune di Pesaro e Siram.

I lavori di riqualificazione dell’istituto, parte di un piano più ampio che coinvolge 133 edifici tra uffici pubblici, scuole primarie e secondarie di Pesaro, hanno incluso la sostituzione degli infissi con nuovi modelli in PVC a vetrocamera, l’impermeabilizzazione e coibentazione delle coperture, e l’installazione di un sistema “a cappotto” sulle pareti esterne, oltre alla sostituzione di 3 caldaie su 20 edifici. La riduzione prevista delle emissioni di CO2 ammonta ad oltre 1.000 tonnellate nell’intero periodo di durata della proroga, equivalente all’assorbimento annuale di CO2 di oltre 800 alberi. 

«La manutenzione, compresa quella delle scuole, è una delle priorità della nostra Amministrazione –  spiega il sindaco Andrea Biancani -. È importante rendere sicuri e accoglienti i luoghi della crescita, in questo caso il valore raddoppia perché lo facciamo in una zona periferica della città, Santa Maria dell’Arzilla. Una realtà dove la presenza della scuola assume un valore ancora più importante, che mi auguro venga percepito anche da tutti i residenti. Soprattutto dai genitori, ai quali lancio l’invito di scegliere, per i propri figli “Arca delle Colline”, così da riuscire a mantenere aperto e vivo questo importante servizio. Si tratta di un progetto condiviso anche con il precedente Consiglio di Quartiere e portato avanti con determinazione dall’attuale Giunta e dal nuovo Consiglio di Quartiere». Ha concluso il sindaco, ricordando anche gli interventi, di circa 140mila euro, realizzati negli scorsi anni che hanno visto la realizzazione di nuovi infissi e impianto fotovoltaico.

«Questo importante intervento ci ha consentito di risolvere problemi di infiltrazioni e migliorare la vivibilità degli ambienti che compongono l’edificio attraverso, tra le altre cose, il completo isolamento delle pareti esterne perimetrali dell’edificio, il rifacimento della copertura, la sostituzione dei vecchi infissi in alluminio con nuovi modelli più performanti; attività prioritarie per una scuola sempre più sostenibile e accogliente per i nostri studenti»Ha concluso l’assessora alle Manutenzioni Mila Della Dora.

Riccardo Pozzi, assessore alle Nuove Opere: «Quando si realizza un investimento su una scuola è sempre un momento d’orgoglio, una spilla che l’Amministrazione può mostrare sul petto. Guardare i giovani significa guardare al futuro, ed è un nostro dovere fornire spazi sicuri dove crescere e continuare ad investire sui nostri borghi per renderli vivi».

«Questo intervento è il frutto di un bel lavoro di squadra –  commenta l’assessora alle Politiche Giovanili Camilla Murgia -, segno che quando si lavora insieme i risultati sono più efficaci».

Al taglio del nastro era presente anche la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Alessandra Belloni: «Un plesso meraviglioso, la bellezza esterna rispecchia quella del contenuto –  dice –. Ringraziamo il Comune che continua a comprendere quanto sia importante continuare ad investire sulle scuole del territorio. Grazie anche alla professionalità delle docenti, entrando qui si respira aria di casa».

Così la dirigente scolastica dell’Istituto Pirandello, Lucia Bumma: «Oggi è un giorno di festa e gioia per la nostra scuola. Desidero ringraziare di cuore tutta la comunità a partire Comune di Pesaro, il Quartiere 3 e Siram che ha co-realizzato questo progetto».

La presidente di Quartiere 3Alessandra Cecchini: «Ringrazio chi ha seguito il progetto da subito. Per me è emozionante perché sono dentro questa scuola da studente, poi da mamma e infine da rappresentante di istituto. Un bellissimo intervento, che il territorio meritava».

Queste le dichiarazioni di Massimo Rovati, Direttore UdB CN Siram Veolia: «Investire nell’efficienza energetica delle scuole significa non solo ridurre i consumi e l’impatto ambientale, ma anche creare ambienti di apprendimento più confortevoli e salubri per le nuove generazioni».

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