PESARO – Due aree della città ora collegate: 98 metri di lunghezza e 5,50 metri di larghezza per 368 tonnellate di acciaio. Inaugurato il ponte ciclopedonale sul Foglia.
«Un’infrastruttura attesa, funzionale e bellissima – spiegano il sindaco Andrea Biancani, l’assessore alle Nuove Opere Riccardo Pozzi e l’assessora alla Viabilità Sara Mengucci -. Un’opera fantastica, che rende la nostra, una città sempre più metropolitana segnata dal “passo sostenibile” che dà sempre ha scelto di adottare. Da oggi unisce i quartieri di Pesaro con un nuovo percorso che, dalla zona di via Milano, raggiunge la stazione del treno attraversando, con un percorso ad alto impatto visivo, il fiume Foglia. Lo fa trasformando quella che era una zona di degrado in un’area di opportunità, vita e socialità; una zona per molti da scoprire e di cui meravigliarsi».

L’intervento rientra «nella visione strategica del progetto Bicipolitana che prevede già da oggi il proseguimento della ciclabile sul fiume fino a Borgo Santa Maria e che, entro il 2025, vedrà realizzato anche il sottopasso di Vismara, un’altra infrastruttura importantissima che ci consentirà di attraversare la ferrovia in sicurezza e di collegare di tutti i quartieri periferici della zona nord con il mare e il centro». Il sindaco aggiunge che, «Oltre ad aver incrementato di oltre 600 metri la nostra amata Bicipolitana, da oggi anche il Parco XXV Aprile – l’area verde adiacente alla nuova infrastruttura – avrà nuova vita, diventando una zona aperta, bellissima e che riconsegniamo con orgoglio ai pesaresi».
Riccardo Pozzi, assessore alle Nuove Opere ha ripercorso le tappe, le risorse e la visione che hanno “sostenuto” l’opera: «Questo nuovo collegamento consente di raggiungere il centro e la stazione in pochi minuti attraversando un parco poco conosciuto da tanti pesaresi. Fino a poco fa un’area in degrado che oggi prosegue la sua trasformazione in un luogo di vivacità che vogliamo sempre più vissuto». L’opera, ha ricordato Pozzi, «rientra tra quelle del Progetto Sprint, che non si conclude oggi e che prevede anche la riqualificazione di spazi aperti (come la piazza davanti al Teatro della Piccola Ribalta). Sarà integrato con i 200mila euro di investimenti previsti dalla determina approvata in questi giorni per il posizionamento di telecamere di sorveglianza nell’area che da qui raggiunge il Parco Miralfiore». Il Progetto Sprint del Comune di Pesaro, insieme a ponte e Bicipolitana lungo il Foglia appena inaugurati, ha permesso inoltre la rigenerazione della zona di via dell’Acquedotto, l’intervento al sottopasso dei Cappuccini, la creazione del deposito per bici; permetterà l’apertura della “Stazione della Bicipolitana”, a pochi passi da quella ferroviaria, un bike hub con servizi di noleggio, officina di riparazione e un piccolo bar gastronomico.
Il ponte è infatti raggiungibile a piedi lasciando l’auto nell’area di sosta di via dell’Acquedotto; con una breve pedalata da via del Risorgimento (percorrendo il nuovo tratto di Bicipolitana), davanti alla stazione ferroviaria; imboccando la linea 11 “Santa Maria delle Fabbrecce – Stazione Ferroviaria” della Bicipolitana dall’intersezione con via Milano o dall’incrocio con la linea 3. A campata unica, tra i pochi esempi presenti nella regione, il ponte ciclopedonale misura 98 metri di lunghezza e 5,50 metri di larghezza; è composto da 368 tonnellate di acciaio S355 che sostengono l’infrastruttura percorribile con una carreggiata ciclo-pedonale, «colorata di una tinta sabbia dorata a illuminare il percorso» sottolinea Pozzi, al servizio anche dei mezzi di soccorso e di sicurezza. L’opera è stata finanziata con 3.805.000€ di risorse destinate sia alla realizzazione del ponte, sia del nuovo tratto di Bicipolitana. I lavori sono stati realizzati dal 13 marzo 2023 al 28 febbraio 2025 dalla ditta Costruzioni Nasoni Srl di Fano (all’inaugurazione era presente Nello Nasoni) con direzione lavori dell’ingegnere Sergio Sciamanna e la collaborazione dell’ingegnere Claudio Laganà; collaudatore ingegnere Massimo Conti. Sono stati seguiti, per il Comune di Pesaro, nella prima fase dal Rup architetto Stefano Amadio e nella seconda dal Rup architetto Eros Giraldi, dirigente del servizio Manutenzioni e Viabilità con la collaborazione dell’ingegnere Ugo Baiocchi.
Con il nuovo tratto, la Bicipolitana raggiunge i 105Km di piste ciclopedonali. Sara Mengucci, assessora alla Viabilità sottolinea: «Oggi aumentano i chilometri di Bicipolitana e allo stesso tempo colleghiamo i quartieri più esterni al centro storico. È un’infrastruttura che siamo sicuri incentiverà l’utilizzo della bicicletta e migliorerà la qualità della vita dei pesaresi».
All’inaugurazione i più assidui osservatori del cantiere del ponte ciclopedonale: le classi della primaria Cantarini e della scuola dell’infanzia Ambarabà. I primi, hanno mostrato i disegni e la scritta di 2 metri per 30 cm, con la frase “Mi spingo sopra un ponte ormai lontano è il bosco mi aspetta un altro mondo che ancora non conosco” (dal libro “Il fiume di Topino”); i secondi hanno letto ai presenti la filastrocca di Roberto Piumini dal titolo “Bicicletta”. I piccoli studenti e studentesse hanno ricevuto dalla ditta Costruzioni Nasoni, una piantina di lavanda; ciascun plesso una pianta di ulivo da piantumare nel giardino della scuola.