PESARO – Tagli del nastro e inaugurazioni nel mirino, il candidato sindaco del centrodestra Marco Lanzi prepara l’esposto contro gli amministratori.
«Organizzare non uno, ma due eventi pubblici in pieno periodo di campagna elettorale dimostra in modo evidente quanto la legittimità sia per l’amministrazione di sinistra un bene che si predica ma non si pratica. Anche arrampicandosi sugli specchi considerare indispensabili per l’“efficace assolvimento delle proprie funzioni” la manifestazione inaugurale del parcheggio di Villa Fastiggi e quella del ponte dei Cappuccini fissata per sabato prossimo, entrambe per iniziativa della Giunta Ricci, risulta un esercizio impossibile. E se non sono indispensabili sono illegittime. Punto».
Lanzi non le manda a dire e prepara le carte bollate: «Quando insistiamo sul ruolo prioritario che avrà nel nostro progetto di cambiamento la trasparenza e il rispetto delle regole è evidentemente perché di legalità e di legittimità, a dispetto di chi si considera immune da colpe, a Pesaro c’è un grande bisogno. Ci chiediamo dunque qual è la credibilità politica di chi amministra ignorando le regole o, peggio, eludendole deliberatamente. Specie se l’illegittimità si aggiunge alla presunzione di chi si sente sempre al di sopra di ogni sospetto.
Per questo, e per il rispetto che dobbiamo ai cittadini di Pesaro e al valore che per essi ha la legalità procederemo ad inviare un esposto contro l’Amministrazione Ricci per la duplice violazione del divieto sancito dell’art.9 della legge 28 del 2000 in materia di rispetto delle regole di par condicio della comunicazione in campagna elettorale».