PESARO – Inflazione, costi e oneri previsti: quanto incide sulle imprese il Tfr lasciato in azienda? Questo e altri temi sono stati affrontati nel corso dell’evento, organizzato da Bper Banca e Arca Fondi Sgr, che si è tenuto ieri a Pesaro, presso Villa Cattani Stuart.
Durante l’incontro, a cui hanno partecipato numerosi imprenditori e responsabili delle risorse umane di aziende private locali e provinciali, sono state evidenziate le modalità di ottimizzazione della gestione del Tfr attraverso l’adesione dei dipendenti alla previdenza complementare.
Sono state inoltre sottolineate l’importanza e la necessità per il dipendente di dotarsi volontariamente di un supporto da affiancare alla previdenza obbligatoria. Infatti, nonostante svolga un ruolo centrale nell’integrare la previdenza di base e nel garantire, al termine della vita lavorativa, un dignitoso tenore di vita agli aderenti, la previdenza complementare è, a differenza dei Paesi anglosassoni, tutt’oggi poco conosciuta e utilizzata dal tessuto sociale nazionale.
Il direttore territoriale Centro Est di Bper Banca Giuseppe Marco Litta ha dichiarato: «Con questo incontro abbiamo voluto illustrare a imprenditori e aziende del territorio i vantaggi della previdenza complementare a cui si può aderire liberamente, sia come dipendenti del settore privato che della pubblica amministrazione, lavoratori autonomi e liberi professionisti. Bper Banca propone fondi pensione aperti che possono tradursi in una rendita integrativa a vita, in una rendita per un numero stabilito di anni o nell’incasso del capitale accumulato. Un fattore di sicurezza in più anche per affrontare possibili difficoltà lavorative e personali».
Gli esperti di Bper e Arca hanno infine toccato il tema dei vantaggi fiscali concessi dalla normativa alle aziende che propongono ai propri dipendenti una forma previdenziale complementare.
Per supportare le sempre maggiori esigenze della clientela, inserite all’interno di un contesto normativo e sociale in continua evoluzione, il Gruppo Bper Banca ha creato un’apposita struttura dedicata alla previdenza complementare che, da oltre un anno, opera al fianco delle aziende e dei dipendenti.
Grazie alla partnership strategica con Arca Fondi Sgr, il Gruppo offre ai propri clienti “Arca Previdenza”, il più grande fondo pensione aperto in Italia, con un patrimonio di oltre 4,3 miliardi di euro, più di 200 mila aderenti e oltre 3.000 aziende iscritte.