PESARO – Ritardo nei lavori in via Curiel, l’opposizione insorge. E lo fa con Serena Boresta Consigliere del Centro Storico, coordinatrice Fratelli d’Italia Pesaro.
«Abbiamo assistito all’ennesimo annuncio dell’Amministrazione Comunale sui lavori di riqualificazione dell’asse verde Via Curiel-Via Passeri. Eppure l’avvio formale dei lavori era stato già ufficializzato dal Servizio Lavori Pubblici per il giorno 9 gennaio, così come riportato anche nel cartello di cantiere, con durata di 120 giorni. Ora si rassicura che i lavori partiranno il 16 marzo ma ahimè la fine lavori rischia di allungarsi causa il mancato reperimento di materiali. Ma questo è solo l’epilogo di una storia che parte da lontano».
Boresta precisa: «È doveroso ricordare che ad agosto del 2022 era già arrivato l’annuncio dell’avvio dei lavori tramite l’assessore del Fare Riccardo Pozzi. A settembre incontrava i commercianti e gli esercenti della zona per illustrare il nuovo arredo con tanto di cronoprogramma. E arriviamo a fine ottobre 2022: altro annuncio: “c’è la ditta per il restyling di Via Curiel” aggiudicati i lavori per l’asse verde del centro storico: riqualificazione arredo urbano, ripavimentazione e riordino della sosta. Ma non basta».
A dicembre 2022: ancora un altro annuncio con la data di partenza del 9 gennaio e 4 mesi per realizzare i lavori, iniziando da Via Contramine per risalire nella parte alta di Via Curiel.
«E arriviamo ai primi di marzo ove, come anticipato si annuncia l’inizio lavori il 16 marzo – spiega Boresta – ricostruita la vicenda non resta che fare le dovute considerazioni. Una gestione seria assegna i lavori, li fa progettare e poi quando è assodato lo stato dei lavori lo comunica alla cittadinanza senza creare vacue illusioni.
Siamo davvero esausti di questo modus operandi sommario e poco corretto, si rispettino le legittime aspettative degli esercenti della zona e dei commercianti (che verranno nel quotidiano condizionati dalla presenza del cantiere e avranno necessità di organizzarsi) astenendosi da inutili proclami che mai corrispondono alla realtà. Un’amministrazione coscienziosa ed autorevole deve portare il massimo riguardo ai propri cittadini comunicando le iniziative sul territorio con la massima serietà».