Pesaro

Pesaro, manifesti strappati a Villa Fastiggi. Perricci: «Denunciamo, solo quelli del Pd rimasti»

La lista Vieni Oltre: «Appena affissi e divelti assieme a quelli del centrodestra. Forse c'è paura di cambiamento»

Il tribunale di Pesaro

PESARO – Manifesti strappati, la lista civica Vieni Oltre non ci sta. Pronta la denuncia.

«Vandalismo ed inciviltà vanno di pari passo insieme alla paura – attacca Pia Perricci – Avevamo affisso il manifesto a Villa Fastiggi il 18 alle 4:00 di notte e la sera alle 21:00 era già strappato insieme a quello, di un candidato di centrodestra. Gli unici due manifesti rimasti indenni erano quelli del PD. Questo gesto di inciviltà, posto in essere ai nostri danni, ci conferma come la presenza della nostra lista civica, spaventi tantissimo le altre forze politiche. È emblematico che gli unici due manifesti indenni siano quelli del PD e ciò è la dimostrazione pratica di come il centro-sinistra abbia paura del cambiamento».

Gli esponenti della lista chiudono: «Non scordiamo infatti che qualche settimana fa, al nostro candidato sindaco, era giunto un messaggio di minaccia la sera alle 23:00 da parte di un esponente del M5S. Ancora più evidente è la motivazione per la quale, dal manifesto è stata strappata la parte che raffigurava il volto del nostro candidato sindaco: lei è una persona conosciuta dai cittadini, per la sua umanità e per la sua alta professionalità. In tanti la conoscono semplicemente come Pia, perché è sempre stata una cittadina disponibile all’ascolto e all’aiuto. Depositeremo una denuncia contro ignoti e terremo sotto controllo la zona ma, noi non ci arrendiamo e andiamo avanti più forti e determinati di prima per far conoscere a tutti Il nostro programma e tutte le nostre idee per rispondere alle esigenze del territorio. Questi gesti ci fanno capire di essere sulla strada giusta ma è soprattutto la solidarietà che riceviamo dai cittadini a darci la forza di andare avanti. Rimaniamo fermi nella nostra indipendenza apartitica perché non saremo mai né con la destra né con la sinistra ma solo ed esclusivamente con i cittadini».

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