PESARO – Marche Multiservizi potenzia l’attività di pulizia delle spiagge libere del litorale pesarese, grazie all’ausilio di un nuovo mezzo più performante e attento all’ambiente, con l’obiettivo di rendere la città sempre più bella nell’anno di Pesaro2024.
In vista dell’inizio della stagione estiva MMS ha avviato nei giorni scorsi un intervento di pulizia delle spiagge libere (Sottomonte, viale Trieste lato Ponente e Baia Flaminia) con un mezzo speciale munito di setaccio selezionatore in grado di raccogliere i materiali abbandonati in spiaggia preservando la sabbia dell’arenile che dunque non viene asportata. L’operazione di pulizia, che si concluderà lunedì, ha permesso di ripulire circa 60.000 metri quadri di spiagge libere e di recuperare circa 20 tonnellate di rifiuti tra sigarette, plastica, materiale legnoso, ramaglie, alghe e vetro. Un intervento che si affianca all’attività ordinaria e che con l’arrivo della stagione estiva vera e propria vedrà passaggi periodici dei mezzi di Marche Multiservizi lungo il litorale.
«In un anno speciale per Pesaro, come quello della Capitale della Cultura, abbiamo deciso di potenziare l’attività di pulizia delle spiagge libere grazie all’ausilio di un mezzo che garantisce migliori prestazioni e che ci permette di salvaguardare l’arenile – spiega l’amministratore delegato di Marche Multiservizi Mauro Tiviroli – Lo speciale setaccio selezionatore di cui è dotato infatti ci consente di andare a recuperare solo i materiali che dovremo destinare allo smaltimento preservando la sabbia che dunque non verrà asportata. Pesaro2024 è un’opportunità unica per questo territorio e tutti gli attori coinvolti devono dare il proprio contributo per centrare l’obiettivo. Per questo motivo abbiamo deciso di rafforzare il servizio di pulizia delle spiagge libere così come nei mesi scorsi avevamo annunciato il raddoppio dei cantonieri di quartiere presenti in città per piccoli interventi di pulizia e manutenzione. Resta comunque fondamentale la collaborazione di tutti i cittadini per mantenere la città pulita: sono i piccoli comportamenti quotidiani che possono fare la differenza».