Pesaro

Pesaro, mercato immobiliare in frenata. Andreani (Fiaip): «Mutui alti e affitti introvabili: vince l’offerta su Airbnb»

L'analisi in occasione dell'Osservatorio immobiliare. «Chi compra lo fa coi risparmi, ma il mattone resta un investimento sicuro»

PESARO – Il mercato dell’immobiliare rallenta. Ecco l’analisi in occasione della presentazione dell’annuario Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) in Confindustria. Un volume curato dal dipartimento di Economia dell’Università di Urbino Carlo Bo e il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università Politecnica delle Marche.

Nel 2022 le compravendite nella città di Pesaro sono state 1239, mentre in provincia 3276 nel 2022. Nel primo semestre il dato scende a 1945. Tanto che il presidente provinciale Fiaip Tommaso Andreani sottolinea: «Il trend è negativo con un -15/20% di compravendite. Con l’aumento dei tassi di interesse sui mutui e l’incertezza economica, tutto si è un po’ fermato. Oggi chi compra lo fa senza mutuo utilizzando i risparmi».

Il calo è in atto così come il trend dei prezzi che vede un -1,8% per Pesaro e -2,1% per la provincia.

Giorgio Calcagnini, rettore dell’Università di Urbino sottolinea un dato: «Sul fronte dei mutui, si è assistito ad una flessione della domanda dei prestiti per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie. Nel 2022 i prestiti nella provincia di Pesaro e Urbino sono scesi di circa 19 milioni rispetto al 2021, con una flessione pari a circa il 5.7%».

Il presidente provinciale Fiaip Emanuele Fiori ha motivato: «L’inflazione ha fatto crescere interessi e rate dei mutui. Un 10-15% di persone non riesce più a sostenere tale aumento. Si tratta soprattutto di famiglie con lavori precari e giovani».

Le conseguenze sono ovvie. Un appartamento, standard, costituito cioè da due camere, soggiorno, cucina, due bagni e garage per un totale di 80 mq circa, fino a qualche mese fa poteva oscillare, a seconda delle zone, tra 150 e 200mila euro oggi cala del 4-7%. Dunque i prezzi riferiti per appartamenti di 100 mq in centro storico nuovi oscillano tra i 3400 euro/mq e i 4000, il ristrutturato tra 2500/3200 euro mq. La zona mare è sempre la più ambita con prezzi che per il nuovo possono arrivare a 5400 euro mq mentre Soria/Baia Flaminia possono costare tra 3000/3600 euro. La zona di Loreto-Muraglia tra 2900 e 3400 il nuovo, Pantano tra 3000-3200 euro/mq, Villa San Martino 2700-2900 euro, Villa Fastiggi 2200-2500, Tombaccia 2500-2800, Torraccia 2400-2600. Ma il mattone resta comunque solido secondo Gian Battista Baccarini Presidente Nazionale Fiaip, ieri a Pesaro: «La casa rimane sempre per gli Italiani, non solo il bene rifugio per eccellenza, ma l’investimento, in assoluto, più sicuro a tutela dei propri risparmi, prioritariamente proprio dagli effetti inflattivi ancora pesantemente in essere».

Altro tema gli affitti. Il presidente Fiaip Tommaso Andreani sottolinea il trend. «Ci sono tantissime richieste tutti i giorni e pochissimi immobili. I pesaresi e non solo preferiscono affittare il loro appartamento su piattaforme come AirBnb ad uso stagionale. Sta diventando una questione sociale, soprattutto per fasce meno abbienti, persone che non possono permettersi un mutuo e giovani coppie».

Un affare da 10 milioni di euro, come emerso dai dati Trademark Italia in collaborazione con APA Hotels per Osservatorio Turistico.