Pesaro

Pesaro, è morto Giuliano Tacchi: ha speso la vita per i più fragili e bisognosi

Per anni è stato coordinatore dell’ambito territoriale sociale. Commosso il ricordo della Cgil e del Comune di Pesaro: «Protagonista dell'inclusione sociale e del welfare»

Giuliano Tacchi durante la conferenza Home Care Premium Pesaro

PESARO – È morto Giuliano Tacchi. È stato un collaboratore del Comune di Pesaro, per anni coordinatore dell’ambito territoriale sociale. Filosofo, pedagogista, sociologo.

Tanti i ricordi per una persona stimata e benvoluta. «Una persona unica che ha speso la sua vita dalla parte degli ultimi, dei più fragili e dei più bisognosi sottolinea la Cgil Pesaro – Giuliano, nei suoi ruoli, per tanti anni ha definito e concretamente realizzato le politiche sociali del Comune di Pesato e dell’ambito sociale 1. Giuliano è stato per noi “l’uomo del sociale”, il professionista che con passione e dedizione ha assunto compiti di rilievo nel progettare e ricercare azioni di miglioramento nei processi di inclusione sociale, che ha condotto azioni di contrattazione con le organizzazioni sindacali e ha tentato di migliorare i servizi».

«Lo ricordiamo per la sua capacità di essere inclusivo e vicino ai bisogni delle persone, come professionista di grande umanità e affabilità, come l’uomo che ha saputo nella sua integrità assumere un atteggiamento intransigente, a tratti anche conflittuale, nel confronto con la nostra organizzazione ma anche l’uomo che ha saputo portare a termine accordi, contrattazioni e analisi dei centri socio educativi riabilitativi del Comune di Pesaro sicuramente migliorandoli. Con Giuliano se ne va una persona speciale, un compagno onesto e sensibile. Ci mancherà tantissimo il suo sorriso, il suo ottimismo e la sua capacità di guardare al futuro con speranza e voglia di cambiare le cose.

Va alla sua famiglia la vicinanza e il nostro cordoglio. Con affetto salutiamo Cristina, Rodolfo a cui da parte di tutti vorremmo esprimere forte vicinanza».

Cordoglio anche dal Comune di Pesaro. «Giuliano Tacchi ha fatto ed è stato tanto per la città. Un uomo straordinario dal sorriso accogliente, sempre pronto a rispondere ai gridi di aiuto e dalla parte di chi aveva bisogno. Ha dedicato tutta la sua vita al sociale e ha fatto della sua passione un lavoro che ha sempre svolto con grande professionalità e sensibilità».

Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e l’assessore alla Solidarietà Luca Pandolfi ricordano Giuliano Tacchi a poche ore dalla sua scomparsa: «La città perde una grande punto di riferimento, ma tutto ciò che ha costruito e i suoi insegnamenti continueranno a vivere nel tempo e nelle persone che lo hanno conosciuto».

Tra le tante cose che ha fatto per la comunità ricordiamo il suo impegno con la parrocchia di Loreto, nelle strutture rivolte alla disabilità fisica e psichica. «In prima linea nella programmazione del welfare territoriale, Giuliano Tacchi era anche un uomo curioso, che amava approfondire, studiare, conoscere e mettere la sua esperienza a disposizione dei più giovani. Negli ultimi anni ha affiancato tanti giovani assistenti sociali, contribuendo alla loro formazione.

L’abbraccio oggi va alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo percorso. Mancherà molto alla città», hanno concluso Ricci e Pandolfi.