Pesaro

Pesaro, Musli Alievski, candidato macedone bersagliato da insulti razzisti

Critiche oltre il consentito sui social per il candidato nella lista di Biancani sindaco. «Sono per il dialogo»

PESARO – Campagna elettorale sui social, ma il candidato viene insultato. Il centrosinistra non ci sta.

«Abbiamo portato avanti una campagna elettorale caratterizzata dal rispetto per tutti e dai toni civili – sottolinea il comitato per Biancani sindaco -, frasi razziste come quelle riportate in rete sotto i post di Musli Alievski, candidato macedone per la lista civica Biancani Sindaco, vanno condannate duramente. Musli è un cittadino italiano che ha messo a disposizione la sua competenza ed esperienza per aiutare chi, come lui, ha alle spalle una vita fatta anche di sofferenze. Sono contento ed orgoglioso di avere nelle liste della coalizione anche persone provenienti da altri paesi e che mi auguro possano essere elette, così da portare un valore aggiunto alla sensibilità della nostra comunità».

«Ormai sono abituato a ricevere commenti razzisti e discriminatori, purtroppo è uno dei problemi della società odierna – ha commentato il candidato Alievski -: si pensa di poter scrivere sui social tutto quello che ci passa per la mente senza essere minimamente consapevoli di quale impatto generino tali parole sulle persone, e senza essere a conoscenza delle conseguenze legali in cui si potrebbe incorrere. Dietro la libertà di espressione, come in questo caso, si nascondono commenti razzisti e denigratori. Personalmente sono sempre aperto al confronto e al dialogo civile e costruttivo, anche con chi la pensa diversamente da me. Mi sarei aspettato commenti non tanto sulla mia persona ma sui temi che vorrei portare avanti. Bisogna ancora lavorare molto sulla cultura verso l’altro e bisogna farlo partendo dalle nuove generazioni». 

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