Pesaro

Pesaro, niente piazza in viale Marconi. Biancani: «Soluzione temporanea, la faremo quando avremo le risorse»

Dopo le proteste del Gruppo Pesaro 30, l'intervento del sindaco. Ora senso unico in direzione “mare” nel tratto tra viale dei Partigiani e la Statale

Viale Marconi

PESARO – Viale Marconi torna percorribile per le auto, per la corsia che dal centro va verso il mare. Il sindaco Andrea Biancani presenta l’assetto temporaneo della strada, spiegando «i due motivi – sicurezza e vivibilità – che ci hanno spinto a stabilire, lungo il tratto che corre a fianco dell’Auditorium Scavolini, un senso unico per i veicoli e non una piazza».

Il progetto prevedeva una piazza tanto che il gruppo Pesaro 30 nei giorni scorsi ha incalzato il Comune affinchè fosse realizzata un’area pedonale.

In viale Marconi sono previsti: la circolazione per chi, da viale dei Partigiani vuole raggiungere la Statale 16; 9 parcheggi “bianchi” (con disco orario); 2 posti riservati al carico/scarico dei mezzi al servizio delle attività a fianco dell’Auditorium (il bar, il supermercato e la futura farmacia); «un’area pedonale, il cui spazio è aumentato rispetto a quello dell’attuale marciapiede (lato ex palazzetto)».

Il sindaco spiega la prima ragione dell’assetto provvisorio in vigore da oggi: «Se avessimo lasciato quello di prima, i camion che effettuano il carico/scarico di merci per il supermercato, così come i fornitori del bar, sarebbero stati costretti a fermarsi sulla Statale o ad entrare nell’area facendo una pericolosa retromarcia su una strada molto trafficata com’è la Statale. Una manovra molto pericolosa anche per gli altri veicoli e per i pedoni del Viale».

Alla prima ragione di sicurezza, il sindaco Biancani aggiunge quella della piena vivibilità di un’eventuale piazza: «Senza un importante progetto di riqualificazione dell’intera area avremmo avuto una piazza in cemento e sfido chiunque ad organizzare iniziative, con l’afa estiva, su una strada “nera”. Senza il rifacimento della pavimentazione, viale Marconi, sarebbe rimasto un luogo difficilmente fruibile durante le estati, che sono sempre più roventi».

Proprio per questo, «Non aveva senso chiudere la strada al traffico» aggiunge il sindaco che poi precisa: «Nel percorso condiviso, e che stiamo facendo insieme agli assessori Sara Mengucci, Mila Della Dora e Riccardo Pozzi – abbiamo previsto che quando avremo le risorse economiche per rivedere nel complesso, l’intera area, trasformeremo davvero viale Marconi in una piazza. Nel frattempo lavoriamo per garantire la sicurezza dei gestori e dei fruitori delle attività economiche così come dei residenti della zona».

Le soste di viale Marconi sono regolamentate da disco orario di 30 minuti, prolungate durante la pausa pranzo nella fascia oraria 13-15 e libere di sera, dopo le 20. «In questo modo soddisfiamo le esigenze dei residenti sulla via (che potranno comunque accedere, anche in auto, alle loro abitazioni); dei clienti e gestori degli esercizi commerciali (a cui garantiamo nove posti auto); dei fruitori del quartiere (a cui riserviamo la parte unicamente pedonale del viale, necessaria per la convivialità e la bellezza della zona)», dice Biancani nel precisare che «la soluzione individuata, rappresenta un primo passaggio verso la realizzazione di una vera e propria piazza che merita, anche per i motivi di sicurezza evidenziati, di essere progettata tenendo in considerazione tutte le necessità»